Pare che la prima testimonianza risalga al 19 settembre 1982 quando Scott Fahlman, un professore dell’Università di Pittsburgh, ha deciso di inserire in una mail anche tre faccine composte con i caratteri della tastiera – due sorridenti, una triste – per indicare quando un messaggio andasse letto in maniera ironica e quando invece andava preso sul serio.
Da allora le emoticon sono cambiate parecchio: sono arrivati nuovi simboli che non sarebbero disegnabili solo con lettere e punteggiatura (come adempio la ballerina di flamenco, la scimmietta che si copre gli occhi o il taco messicano) e per molti sono ormai fondamentali per sostenere una conversazione in chat. Se ne siete dipendenti ora esiste una tastiera perfetta per voi: si chiama EmojiWorks e associa un simbolo ad ogni carattere, per usarlo basta premere quel tasto insieme ad alt.
L’EmojiWorks si collega ad ogni tipo di computer o tablet tramite wi-fi, funziona con due pile stilo e necessita l’istallazione un software. La potete trovare in tre modelli: con la tastiera Standard avrete 47 emoticon, con la plus 94, con la pro 120. Ieri è partito il pre-order, i prezzi vanno dai 79,95 dollari fino a 89.95. La si compra qui.
FONTE | theverge.com