Art
di Raffaele Portofino 20 Novembre 2017

Questo artista crea sculture dai libri ormai in disuso

Long-Bin Chen è uno scultore atipico, che al marmo o al legno preferisce scolpire le pagine dei libri da buttare

 So Bad So Good

Long-Bin Chen è uno scultore atipico: ai materiali classici come bronzo, marmo, legno e via dicendo, lui preferisce le pagine dei libri. Vecchi cataloghi, romanzi e saggi in disuso, a cui viene data una seconda chance attraverso l’arte.

Le loro pagine vengono scolpite fino a sembrare pietra, ma la magia funziona solo con uno sguardo frontale. Se guardate le sculture di Long-Bin Chen di profilo oppure sul retro, potrete vedere il making of svelato.

È l’artista stesso che lascia in bella mostra il dorso dei libri che ha scolpito, per far vedere a tutti che non c’è trucco e non c’è inganno, anche se i suoi soggetti sembrano scolpiti nel marmo, sono “solo” pagine di libro.

 

La poetica si Long-Bin Chen si fonda tutta sul riciclo:  trovando una nuova pertinenza a un vecchio elenco del telefono altrimenti da buttare, non solo si evita di affollare i centri di smaltimento, ma si riesce a creare arte senza tagliare (ulteriori) alberi o sezionare montagne alla ricerca delle pietre adatte.

 

 So Bad So Good

 

I soggetti ritratti sono quasi tutti busti di personalità celebri o di religiose, e le pagine scolpite acquisiscono il colore della pietra. Se vi piace il suo lavoro potete visitare il suo sito ufficiale.

 

 So Bad So Good

Video stream

COSA NE PENSI? (Sii gentile)

TENIAMOCI IN CONTATTO
>
Iscriviti alla newsletter, niente spam, solo cose buone
>
CORRELATI >