Dailybest.it
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola
  • Musica
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola
  • Musica
No Result
View All Result
Dailybest.it
No Result
View All Result
Home Scuola

Carta del Docente 2026, la denuncia della Gilda: tanti docenti esclusi, non avranno residui dell’anno scors

La denuncia della Gilda degli Insegnanti, molto docenti rischiano di vedersi negati i residui della Carta del Docente.

by Mattia Senese
2 Dicembre 2025
in Scuola
0
Carta del Docente

Carta del Docente, tanti docenti rischiano di non avere i residui - Dailybest.it / Credits: Miuristruzione.it

La questione legata alla Carta del Docente 2026 continua a suscitare preoccupazioni tra il corpo docente italiano.

Recenti segnalazioni della Gilda degli Insegnanti hanno evidenziato che molti insegnanti rischiano di perdere il diritto ai residui economici non utilizzati nell’anno scolastico precedente, a causa di problemi tecnici e di gestione della piattaforma digitale dedicata. Nel frattempo, il Ministero dell’Istruzione ha definito le nuove modalità di accesso e spesa per la Carta, che si rinnova con importanti novità per l’anno 2025/2026.

Problemi di accesso e esclusioni per molti docenti

A denunciare l’ennesima criticità legata alla Carta del Docente è stata la Gilda degli Insegnanti, che ha raccolto numerose segnalazioni da parte di docenti impossibilitati a vedere accreditati i 500 euro spettanti. Il problema principale riguarda il mancato riconoscimento dei residui dell’anno scolastico 2024/25 a chi non ha effettuato alcun login sulla piattaforma nell’ultimo anno. Come spiegato dal servizio assistenza della Carta Docente, “la possibilità di utilizzo dei residui è negata a chi non ha avuto accesso al portale nell’anno scolastico precedente”.

Questa situazione ha sollevato un acceso dibattito perché, fino a oggi, non era mai stata ufficializzata alcuna disposizione ministeriale che prevedesse la perdita automatica del credito in assenza di login. Vito Carlo Castellana, coordinatore nazionale della Gilda, ha ribadito con fermezza che “la Carta Docente è un diritto e non può essere subordinato a un mero accesso informatico”. Castellana ha inoltre chiesto un intervento urgente da parte del Ministero affinché venga ripristinato il diritto all’utilizzo dei 500 euro residui, sottolineando che la Carta rappresenta uno strumento fondamentale di valorizzazione professionale e formazione continua.

Anche la Flc Cgil ha manifestato preoccupazione, segnalando che migliaia di docenti precari, pur avendo ottenuto sentenze favorevoli, non possono ancora accedere alla piattaforma e utilizzare il bonus loro spettante. Il Ministero dell’Istruzione, dopo alcune tensioni, ha annunciato lo sblocco parziale della Carta Docente lo scorso 19 novembre, permettendo l’utilizzo del residuo relativo all’anno scolastico 2024/25. Tuttavia, la piena riapertura e le nuove modalità operative sono previste solo per gennaio 2026.

Classe vuota
Perché molti docenti rischiano di non vedersi riconosciuti i residui della Carta del Docente – Dailybest.it

Tra le novità più rilevanti per l’anno scolastico 2025/2026 vi è l’estensione della platea dei beneficiari, che includerà anche supplenti annuali fino al 30 giugno e personale educativo. Inoltre, per la prima volta la Carta del Docente potrà essere utilizzata non solo per corsi di formazione e materiali didattici, ma anche per l’acquisto di hardware e software, con una frequenza quadriennale, e per servizi di trasporto destinati al personale scolastico. Queste modifiche sono state introdotte con la legge n. 127 del 9 settembre 2025, approvata definitivamente dalla Camera dei Deputati il 28 ottobre.

La normativa prevede che un decreto interministeriale, da emanare entro il 30 gennaio di ogni anno, definirà esattamente i criteri di assegnazione e le modalità di utilizzo della Carta, compresa la suddivisione dell’importo totale disponibile in base al numero di aventi diritto. Resta aperta la questione sull’entità del bonus: la Carta del Docente continuerà a garantire un importo di 500 euro annui? Il decreto parla di una somma determinata “sulla base delle risorse disponibili a legislazione vigente” e in relazione al numero effettivo degli aventi diritto.

Questo lascia intendere che l’importo potrebbe subire variazioni in futuro, a seconda delle risorse stanziate dal governo e della platea dei beneficiari. Nel frattempo, l’introduzione dei cosiddetti “voucher” per i nuovi beneficiari nel 2026 rappresenta un tentativo di rendere più flessibile e mirato l’utilizzo del bonus, adattando lo strumento alle esigenze di chi lavora nella scuola, anche a tempo determinato.

Mattia Senese

Mattia Senese

Articoli recenti

  • Carta del Docente 2026, la denuncia della Gilda: tanti docenti esclusi, non avranno residui dell’anno scors
  • Il cammino che attraversa il cuore dell’Italia, da mare a mare: alla scoperta di borghi, montagne e fiumi
  • Tasse 2026, cambia tutto: cosa non si paga più da gennaio
  • Cliver Huaman, 15 anni e 18 ore di viaggio dalla Bolivia per la finale di Copa Libertadores
  • Legge Elettorale, il Governo accelera: Meloni pensa già al 2027
  • Redazione
  • Privacy Policy
  • Disclaimer

Copyright © 2025 Dailybest.it proprietà e gestione multimediale di Too Bee Srl - Via Cavour 310 - 00184 Roma - P.Iva 17773611003 - Testata giornalistica registrata presso Tribunale di Roma con n° 87-2025 del 25-09-2025 - Direttore responsabile Francesca Testa

Change privacy settings
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola
  • Musica

Copyright © 2025 Dailybest.it proprietà e gestione multimediale di Too Bee Srl - Via Cavour 310 - 00184 Roma - P.Iva 17773611003 - Testata giornalistica registrata presso Tribunale di Roma con n° 87-2025 del 25-09-2025 - Direttore responsabile Francesca Testa