In epoca 2.0, è facile trovare oggetti tecnologici in grado di farti sentire vicina la presenza di una persona lontana, oppure che non c’è più. Oggi vi parliamo di un anello speciale, che per decorazione ha il grafico delle onde sonore prodotte dalla voce di chi ami, oppure hai amato. Una bella idea, eppure sottilmente angosciante, che sembra uscita dalla mente di Charlie Brooker e del suo Black Mirror, la serie tv che più di ogni altra ha mostrato in modo iperbolico le fascinazioni e i pericoli della tecnologia.
Una startup giapponese ha creato Encode Ring, l’anello che diventa la rappresentazione visiva di una frase particolare, pronunciata da una persona speciale. Il grafico del suono che produce la voce è diverso da persona a persona e compone una decorazione astratta, che solo chi porta l’anello può capire e amare fino in fondo.
Vuoi sentire di nuovo il verso del tuo bambino appena nato? Basta prendere una vecchia videocassetta, un dvd o una registrazione dov’è impressa e quella verrà trasformata in onda sonora, dalla quale ricavare la decorazione del tuo anello.
Gli anelli personalizzati si comprano sul sito ufficiale e hanno una varietà diversa di prezzo, a seconda del materiale scelto. Si va dai 12,960 Yen (circa 112 €) dell’acciaio chirurgico fino ai 129,600 Yen (circa 1100 €) del platino, passando per l’oro e l’argento.
Un modo romantico e futuribile per ricordare frasi importanti oppure un’intrusione della tecnologia nella memoria? Il grafico del suono della voce diventa come la calligrafia per le lettere oppure un freddo grafico sismico delle parole dette?
Di certo non potrà contenere frasi molto articolate, che altrimenti non entrerebbero fisicamente nell’anello, però potrà farvi ricordare di quella volta che ti ha detto ti amo, oppure altre promesse che il tempo non ha scalfito. In questo caso non conta il diamante, le parole sono importanti e grazie a questo anello durano per sempre.
