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Home Art

Glitch Girl, le sculture allucinanti di Yoshitoshi Kanemaki

by Simone Stefanini
10/11/2016
in Art
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sculture teste yoshitoshi kanemaki
glitch-girls sculture teste yoshitoshi kanemaki
.

 

Yoshitoshi Kanemaki è un artista giapponese nato nel 1972, che crea con il legno delle sculture allucinanti, nelle quali perdersi. Si tratta di figure di ragazze con lo sdoppiamento di personalità, come minimo. O in cul la personalità si moltiplica a dismisura.

Le facce delle Glitch Girls, questo è il titolo del progetto, si fondono l’una con l’altra creando un ventaglio, una girandola di espressioni che riguardano ogni possibile stato d’animo, così da avere un campionario completo del carattere e di tutte le sue emozioni.

Yoshitoshi si dedica a queste sculture dal 2013 e continua fino a oggi, rendendo le sue ragazze sempre più perfette e dettagliate, come potete vedere in un’ampia galleria dei suoi spettacolari lavori qui sotto.

 

 

Il termine glitch viene dall’elettrotecnica e serve per indicare un picco breve e improvviso in una forma d’onda, causato da un errore non prevedibile. Questa la sua spiegazione tecnica, ma nella realtà questo termine è usato anche in audio e in video. Il glitch infatti può essere il suono della puntina che salta sul solco del disco oppure nei cd o negli mp3, il rumore bianco dovuto dalla scrittura difettosa del file.

Il glitch a cui fa riferimento l’artista è quello tipico dei file video. Durante una sequenza particolarmente mossa, a causa di un errore di file, può infatti capitare che per pochi secondi il volto di una persona diventi tanti volti quanti sono i fotogrammi che compongono la scena, e che tutte queste facce siano collegate insieme, creando un effetto decisamente straniante.

 

sculture teste yoshitoshi kanemaki
Glitch Girl © Yoshitoshi Kanemaki

 

Ecco spiegato il lavoro di Yoshitoshi Kanemaki: l’essere umano diventa la metafora degli errori digitali, ma sfruttando le stesse falle nel sistema riesce a mostrare tutte le sue sfaccettature.

Le sue Glitch Girls sono insieme inquietanti e seducenti, proprio come gli errori elettronici che sbagliando, creano un nuovo contenuto auto generato. Praticamente, se vogliamo metterla in termini più spirituali, un’anima.

 

sculture teste yoshitoshi kanemaki
Glitch Girl, © Yoshitoshi Kanemaki
Tags: artegiapponenewsscultura
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