Abbiamo trovato su un sito americano alcune statistiche veramente scioccanti riguardo la pornografia online. Potevamo sospettare che i numeri fossero così alti, ma leggerli tutti di fila fa un certo effetto e per dirla tutta, i maschietti non è che ci facciano proprio una bella figura.
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Ogni giorno vengono spedite 2 miliardi e mezzo di email pornografiche, che compongono l’8% delle email totali.
I siti pornografici online sono 4 milioni e 200 mila, il 12% dell’internet.
Il 90% dei ragazzi dagli 8 ai 16 anni ha visto del porno online.
Il 42,7% degli utenti di internet guarda la pornografia online.
L’indotto della pornografia online negli Stati Uniti è di 13 milardi e 300 milioni di $ (11 milardi e 323 milioni di €)
Americani adulti che visitano regolarmente siti pornografici online: 40 milioni.
Pagine pornografiche online: 420 milioni.
Il numero delle ricerche online a sfondo pornografico, dall’inizio del 2014: 1 miliardo 862 milioni 504 mila 898. E si moltiplica minuto per minuto.
L’affermazione “La pornografia è degradante nei confronti delle donne” viene condivisa dal 57% delle donne e dal 38% degli uomini.
Le ricerche giornaliere tramite motore di ricerca riguardanti la pornografia sono 68 milioni, il 25% delle ricerche totali.
Nove su dieci bambini in età tra gli 8 e i 16 anni sono entrati in contatto con la pornografia su internet. Nella maggior parte dei casi i siti sono stati raggiunti senza intenzionalità, spesso durante lo svolgimento dei compiti, cercando parole oppure foto all’apparenza innocenti.
L’età media per la prima ricerca pornografica online: 11 anni.
L’80% dei ragazzi tra i 15 e i 17 anni, ha visualizzato molteplici siti hard-core.
“Il Governo dovrebbe regolare la pornografia su internet così che i bambini non possano accedere casualmente al materiale vietato ai minori?” Hanno risposto di sì il 53% delle donne e il 30% degli uomini.
Più di un terzo dei ragazzi tra i 16 e i 17 anni ha intenzionalmente visitato un sito pornografico nello scorso anno. Tra le ragazze, l’8%.
