Ah le tette, amici carissimi, non sono adorabili? Quei due budini fatti con la materia di cui sono fatti i sogni, da sempre veicolo di nutrimento, che piacciono a grandi e a piccini, a uomini e a donne, a etero e a gay, quelle colline più attraenti di ogni centro storico, di ogni museo o città.
Siano esse grandi o piccole, che stiano in una coppa di champagne oppure in una borsa di quelle dell’Ikea, di varie misure, fogge sempre nuove e innumerevoli colori, quando esse si affacciano al mondo, il mondo ringiovanisce, ricolmo di gioia. In questa galleria potete notare dei fanciulli alle prese con la prima volta in cui si rendono conto che le tette sono stupende e che nella vita potrebbero ricoprire una alta percentuale della totalità dei pensieri.
Bimbi sgamati nell’atto di fissare le tette come se fossero belle come la Playstation 4.
[via distractify.com]
Sì no guardavo l’orizzonte e mi appuntavo mentalmente una poesia
Papà sarai pure fico ma mamma ti batte alla grande
Santamaronn’ che roba!
Madre, vorrei che tu aprissi il distributore del latte
Ok, e la seconda cosa è che non dovrebbe bere birra alla sua età
Non siamo parenti vero? Perché ho fatto un pensiero non proprio cristallino
Sono appena diventato uomo. Presto, un paio di pantaloni lunghi.
Hai visto la foto? Sì, guardavo proprio quella.
Toh, una sirena. Dicono che toccarle porti fortuna
Mi sono messo gli occhiali per vederle in 3D
Un misto di attrazione e repulsione. Quella che vincerà, si porterà a casa il futuro di questo ragazzo
Una super sgamata da antologia dei film di Vanzina
Mi è sempre piaciuto il cosplay
Ma guarda, un ciondolo!
Da segnare sul diario come il più bel giorno della mia vita
TOCCARE! TOCCARE!
