Ce lo domandavamo quando abbiamo scoperto la scrivania che si trasforma in letto: se un designer inventa un nuovo modo per dormire sul proprio posto di lavoro va inteso come un elogio alla pennichella o, al contrario, come la peggiore espressione dello stacanovismo più sfrenato?
Non è facile capire a quale categoria appartenga Aquil Raharjo, uno studente al secondo anno all’Ontario College of Art and Design University e inventore dell’amaca che si appende sotto al tavolo. La sua Schnap – il cui claim recita “a nap in a snap”, ovvero un pisolino in uno schioccar di dita – ha uno stile davvero divertente e ironico.
Il progetto, in realtà, nasce dopo una session intensiva di lavoro che ha costretto lo studente a vivere per un’intera settimana in università. Raharjo doveva preparare un compito assegnatogli dal suo professore: aveva cinque settimane di tempo per inventare un nuovo oggetto di design e, dopo le prime quattro passate a inventarsi le cose più assurde senza mai essere totalmente soddisfatto, nello sprint finale ha avuto l’illuminazione.
“Mi potrei definire una persona ambiziosa e ho sicuramente bisogno di una piena concentrazione per lavorare sui miei progetti” – ha dichiarato Raharjo a Mashable – “Uno dei modi migliori per farlo è quello di non procrastinare i propri compiti e realizzarli direttamente a scuola. Dal momento che la mia università è aperta 24 ore su 24, ho incontrato diverse persone che rimanevano a dormire lì la notte per consegnare i propri lavori in tempo, così ho avuto l’ispirazione per Schnap”.
Al suo professore l’idea è piaciuta molto, ora Raharjo è alla ricerca di un investitore produca l’amata e la metta sul mercato.
[via mashable.com]
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