Come avevamo già spiegato in precedenza, il pianeta Terra inizia a non aver più spazio per i cimiteri tradizionali. Alcune città hanno addirittura dovuto far spostare i cimiteri in periferia, perché si stavano allargando troppo. Servono quindi idee nuove per commemorare i defunti col dovuto rispetto, senza che essi diventino in qualche modo troppo invasivi e predominanti rispetto ai viventi.
I designer della Columbia University’s DeathLab – esiste davvero, qui il loro sito tra l’altro davvero molto interessante – stanno cercando di trasformare i defunti in lampade, come potete vedere dal rendering qui sotto.
Il progetto si chiama Sylvan Constellation e ne verrà realizzato un prototipo la prossima estate. Si tratta principalmente di convertire l’energia creata dalla decomposizione del corpo in elettricità che illuminerà i passi dei visitatori. Le speciali lampade saranno posizionate sul terreno oppure in alto, su steli metallici.
Al loro interno, i resti dell’estinto insieme a speciali microbi che velocizzano la decomposizione. Certo, come soluzione forse può sembrare un tantino macabra, ma di sicuro effetto. Staremo a vedere se sarà possibile attuarla nella realtà.
[via Mental Floss]
Una svolta significativa interessa il sistema scolastico italiano con l’introduzione obbligatoria dell’educazione alimentare nelle scuole…
Tra le anticipazioni più attese, spicca la scoperta da parte di Odile di una verità…
Gerry Scotti è indubbiamente uno dei più grandi personaggi della storia dello spettacolo e della…
Nel mare di rimedi casalinghi che circolano sul web, tra bufale e idee balzane, ogni…
A pochi mesi dalle elezioni regionali, il quadro politico in diverse regioni italiane appare ancora…
La pasta è probabilmente il genere di pasto preferito dalla maggior parte degli italiani. Non…