Frenetica, movimentata, piena di luci e di gente che la percorre in ogni senso, strada dopo strada. È questa l’immagine che tutti abbiamo di Tokyo. Volendo andare ancora di più nello stereotipo, si potrebbero aggiungere qua e là toni pastello e magari qualche cosplayer. Ok, così è un po’ esagerato. Per fortuna non sono arrivati a questo livello di esagerazione gli architetti dello studio giapponese Daigo Ishii + Future Scapes che hanno provato a immaginare cosa sarebbe successo se avessero provato a esportare le caratteristiche principali di Tokyo in altre città. Tipo Venezia.
Il risultato è il Worldwide Tokyo-lization Project, presentato alla Biennale 2016 di Architettura di Venezia. Come il neologismo Tokyo-lization lascia intuire, si tratta proprio di una trasformazione totalizzante di diverse città, trasformazione che le rende delle piccole Tokyo.
Il modo migliore per far comprendere questa metamorfosi era contrapporre l’immagine reale è quella successiva al passaggio del “filtro Tokyo”. Ecco allora una serie di gif animate che funzionano alla grande in questo senso.
Nuove sfide per gli enti previdenziali come l’INPS, che si trova a dover garantire l’erogazione…
L’oroscopo della settimana dal 22 al 28 settembre offre un quadro interessante soprattutto per tre…
Avere un figlio è una gioia immensa, ma anche una grande responsabilità economica. Proprio per…
Barbara D'Urso ha spiazzato i suoi fan annunciando di aver avuto un problema nel corso…
Prosegue su Canale 5 la programmazione della prima stagione de “La forza di una donna”,…
Una sensazione strana, un rigonfiamento sospetto, un fastidio leggero, dettagli che molti giovani tendono a…