Se svenite alla vista di una goccia di sangue, questo artista non fa per voi. Si chiama Fabio Magalhaes, viene da Salvador in Brasile e dipinge ad olio se stesso come se fosse vittima della mente malata di un serial killer. Orribili torture, il cadavere a pezzi dentro sacchi di plastica, cose così. L’iperrealismo dei suoi quadri disturba più di un film dell’orrore. Le sue opere d’arte sono il risultato di un modus operandi che fa parte dell’universo fotografico e si traduce in una sorta di realtà parallela attraverso la pittura. Decisamente inquietante, difficilmente collocabile nel vostro salotto buono. O no?
[via]
Negli ultimi anni ha conquistato il cuore di migliaia di italiani. Questa destinazione da sogno,…
Il ritorno di Gianluca Palladini a Napoli non passerà inosservato. Il giovane, visibilmente provato e…
Agosto si conferma un mese ricco di uscite editoriali di grande rilievo, offrendo agli appassionati…
A settembre, il governo italiano avvierà i lavori per la legge di Bilancio, il cui…
Con Temptation Island 2025 ormai archiviato, è partito ufficialmente il countdown per la nuova stagione…
Grazie a una nuova offerta low cost, è possibile vivere un’esperienza indimenticabile in una delle…