Era il 13 gennaio 2012 quando la Costa Concordia naufragava all'isola del Giglio
Sono passati quattro anni dal naufragio della Costa Concordia all’Isola del Giglio. Era il 13 gennaio 2012 quando “l’inchino” di Schettino portava la chiglia della nave a squarciarsi contro le rocce del fondale del Giglio.
Il bilancio finale fu di 32 morti. Da lì in poi ci fu tempo per crocifiggere Schettino, perché nascessero modi di dire come “Vada a bordo cazzo”, per abboccare a bufale – quella di Schettino che insegnava a La Sapienza – e molto altro ancora.
WhitePress edizioni ha da poco dato alle stampe un libro che contiene le immagini del fotografo Jonathan Danko Kielkowski, salito a bordo della Concordia a quattro anni dal naufragio, e due dal raddrizzamento.
Il certificato medico è da sempre uno dei passaggi obbligati per i lavoratori che si…
La fine dell’anno è da sempre il momento dei conti e delle prospettive. Si guarda…
L’ultimo fine settimana prima di Natale si presenta ricco di appuntamenti imperdibili in tutta Italia,…
Eurospin si riconferma come punto di riferimento per chi cerca idee regalo originali, funzionali e…
Dopo una notte di tensioni e confronti serrati, la maggioranza di governo ha vissuto un…
Nel cuore delle Marche, lungo la costa adriatica, si trova un luogo incantato che conserva…