La sfida, si sa, è aperta da tempo. E si combatte in ogni modo. L’obiettivo è uno solo: conquistare il mondo. Ci sono le strategie, i segreti, le spie e le soffiate. Manca solo l’iconografia e poi è pura Guerra fredda o Seconda guerra mondiale. Perché in fondo conta poco che in campo non ci siano Stati Uniti e Unione Sovietica, ma Facebook, Twitter e Google +. Va bene che è la guerra dei social network, ma sempre di guerra si tratta. Ed ecco allora i manifesti di propaganda, realizzati dal grafico americano Aaron Wood.
Fonte: motherboard.tv
Il momento tanto atteso, quello che potrebbe decidere le sorti del campionato, è finalmente arrivato.…
Negli ultimi anni, il fenomeno delle allergie in età adulta ha attirato l'attenzione di scienziati…
È stata fissata la data per l'inizio del Conclave che eleggerà il successore di Papa…
Ancora saldamente inossidabile nel palinsesto Rai, "Un Posto al Sole", la longeva soap opera italiana…
Via libera da Palazzo Madama al Decreto Bollette da 3 miliardi di euro. Ecco tutte…
Il mondo del collezionismo è un universo in continua metamorfosi, plasmato dalle mode e dalle…