Oleg Ershov, viene dalla fredda e dalla (sempre più) lontana Russia, più precisamente da Mosca. Di professione fotografo, è in realtà qualcosa che sta a metà fra il ricercatore, il musicista dei colori e il poeta degli spazi. Guardatevi sotto un pò di suoi scatti. Riempitevi gli occhi e i polmoni, che tornati in città dopo essere stati a spasso nella vostra natura, avete sempre il respiro e i pensieri un pò spezzati. La natura che diventa astrazione, paesaggi mentali, luoghi in cui perdersi e chi s’è visto s’è visto. E vienimi a cercare se davvero mi vuoi.
Colonna sonora consigliata, se non avete chi vi scrive(va) colonne sonore ad hoc: a scelta tra il poeta Yann Tiersen e il maestro Chilly Gonzales
Si avvicinano le date per le iscrizioni alla scuola per l’anno 2026/2027, un momento cruciale…
Incastonato sulle pendici del Monte Amiata, Abbadia San Salvatore si conferma come uno dei borghi…
Emergono nuovi dettagli sull’incidente mortale avvenuto l’11 dicembre scorso sull’autostrada Asti-Cuneo, che ha visto coinvolta…
Molte persone ricevono ogni mese una busta paga, per il lavoro prestato da pubblico o…
Il Natale 2025 arriva con una certezza che pesa sul carrello della spesa, pandori e…
In vista delle festività natalizie, molti cercano soluzioni efficaci per mantenere il controllo del peso…