Non è la prima volta che ve lo raccontiamo, le fotografie dei posti abbandonati sono sempre fantastiche. Che si tratti di ospedali, chiese, ville o hotel nel deserto, vedere questi spazi lasciati a loro stessi ci trasmette contemporaneamente un senso di fascino e di malinconia.
Il fatto che la natura si riprenda, pian piano, il proprio territorio non può che portarci a ragionare su come tutto sia mutevole e provvisorio: è uno dei temi principali che hanno ispirato il fotografo tedesco Matthias Haker per il lavoro Impermanence.
Nato a Potsdam nel 1984, Haker è sempre stato colpito da questi luoghi una volta così lussuosi e ora totalmente decadenti. Ha iniziato a fotografare i palazzi e le case nei dintorni della sua città e poi ha proseguito collezionando gli scatti degli edifici scoperti durante i suoi tanti viaggi.
Alla base del progetto Impermanence c’è un estremo rispetto per questi posti e per la loro storia, infatti il fotografo non riporta mai alcun riferimento geografico o indicazioni che potrebbero far risalire all’indirizzo preciso di dove è stata scattata la foto, al fine di preservare quel luogo da possibili attacchi vandalici.
[via mymodernmet.com]
L’Italia continua a brillare come culla di cultura e natura, vantando il primato mondiale per…
Certe giornate estive sono fatte per metterci alla prova, il sole picchia forte, l’aria è…
Pino Insegno è sempre più innamorato di sua moglie, ma chi è la donna che…
Grandi novità per Gianni Sperti a Uomini e Donne, l'opinionista potrebbe avere "una promozione", una…
L’estate 2025 regala un’opportunità imperdibile per chi desidera una vacanza al mare all’insegna del risparmio…
Quando si parla di assistenza e cura, soprattutto per chi affronta sfide legate all’età e…