Il tempo passa, i passatempi. Il post-moderno che rimescola le epoche, i grafici che con la crisi hanno poco lavoro e quindi si inventano qualche (bella) stronzata per occupare – appunto – il tempo. Per esempio, come sarebbero le copertine di vinili di alcune hit contemporanee se fossero uscite negli anni ’60 ? Lo studio londinese Penney Design ne suggerisce qualcuna.
Un bel remix tra epoche (sotto ad ognuna c’è anche il credit della cover originale)
Image credit: Penney Design
The Libertines – “What A Waster” (1965)
7″ Single
Grading: G- (Mild surface noise)
Interpol – “Obstacle 1″ (1964)
7″ Single
Grading: G- (Torn sleeve)
Lady Gaga – “Poker Face” (1957)
7″ Single
Grading: G+
Thom Yorke – The Eraser (1986)
LP Album
Grading: P (Skips during Black Swan)
Il momento tanto atteso, quello che potrebbe decidere le sorti del campionato, è finalmente arrivato.…
Negli ultimi anni, il fenomeno delle allergie in età adulta ha attirato l'attenzione di scienziati…
È stata fissata la data per l'inizio del Conclave che eleggerà il successore di Papa…
Ancora saldamente inossidabile nel palinsesto Rai, "Un Posto al Sole", la longeva soap opera italiana…
Via libera da Palazzo Madama al Decreto Bollette da 3 miliardi di euro. Ecco tutte…
Il mondo del collezionismo è un universo in continua metamorfosi, plasmato dalle mode e dalle…