L’opera dell’artista tedesco Bartholomäus Traubeck somiglia a un comune giradischi, ma non lo è: al posto dei cari vecchi vinili, questo macchinario “suona” dischi di legno realizzati a partire da tronchi d’albero (circolari e grandi quanto un 33 giri). La testina è stata sostituita da una minuscola videocamera in grado di illuminare la superficie del disco, che viene interpretata da un computer e trasformata in suoni di pianoforte – ovviamente tutti in scala, per non risultare cacofonici.
Lo scopo di questa installazione è quello di spingere l’ascoltatore a riflettere sullo scorrere del tempo. E ci riesce anche abbastanza bene.
[via]
Il Ministero della Pubblica Amministrazione ha appena annunciato un importante piano di immissioni in ruolo…
Il mal di schiena è uno dei disturbi più comuni e spesso viene attribuito a…
Un pomeriggio televisivo iniziato con un omaggio si è trasformato in un momento di profonda…
La nuova stagione di Uomini e donne, in tv, prenderà il via su canale 5…
La serata del 18 settembre su Rai Uno ha visto un nuovo episodio di Affari…
In tempi in cui le spese domestiche sembrano crescere senza sosta, ogni aiuto concreto fa…