Nel 2024, il governo italiano ha introdotto una nuova iniziativa per supportare i giovani neomaggiorenni, lanciando due strumenti fondamentali per promuovere l’accesso alla cultura: la Carta della Cultura Giovani e la Carta del Merito.
Queste iniziative rappresentano un passo significativo per garantire che i ragazzi che compiono 18 anni possano continuare a godere delle opportunità culturali, sia per passione che per formazione, senza doversi preoccupare eccessivamente delle spese. Entrambe le carte offrono un contributo di 500 euro, ma è possibile sommarle, arrivando così a un totale di 1000 euro per coloro che soddisfano i requisiti di entrambe.
Come richiedere la Carta della Cultura e del Merito
Le due carte si differenziano principalmente per i criteri di accesso. La Carta della Cultura Giovani è rivolta a coloro che provengono da famiglie con un reddito basso o medio-basso, specificamente con un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore a 35.000 euro. Questa misura è pensata per garantire che i ragazzi con meno risorse economiche possano accedere a beni e servizi culturali.
D’altro canto, la Carta del Merito premia l’eccellenza scolastica: è riservata agli studenti che hanno conseguito il diploma di maturità con il massimo del punteggio, ovvero 100 o 100 e lode. Entrambe le carte sono disponibili per i nati nel 2006, che hanno compiuto 18 anni nel 2024, offrendo così ai giovani un supporto concreto in un momento cruciale della loro vita.
Per ottenere la Carta della Cultura Giovani, è necessario essere residenti in Italia o avere un permesso di soggiorno valido. Il requisito fondamentale è avere un ISEE pari o inferiore a 35.000 euro. Questa misura è particolarmente importante per i giovani che si trovano in situazioni economiche svantaggiate, permettendo loro di investire nella propria crescita culturale e personale. La domanda deve essere effettuata online, accedendo al portale dedicato del Ministero della Cultura (cartegiovani.cultura.gov.it). È necessario possedere un’identità digitale, come SPID o CIE. Una volta che la domanda viene accettata, il giovane riceverà un credito di 500 euro, spendibile esclusivamente per attività culturali.
La Carta del Merito, come accennato, è destinata a coloro che hanno raggiunto punteggi eccellenti all’esame di maturità. Possono richiederla solo coloro che hanno conseguito il diploma nell’anno scolastico 2023/2024 e che non superano i 19 anni di età. Anche in questo caso, la richiesta avviene tramite il sito del Ministero della Cultura, utilizzando SPID o CIE. Questa carta rappresenta un incentivo significativo per gli studenti a impegnarsi al massimo nei loro studi, riconoscendo gli sforzi e i risultati ottenuti durante il percorso scolastico.

Le domande per entrambe le carte possono essere presentate fino al 30 giugno 2025. È possibile richiedere una sola delle due carte o entrambe, a condizione di soddisfare i rispettivi requisiti. Una volta ricevuto l’accredito, i fondi possono essere utilizzati fino al 31 dicembre 2025. È cruciale utilizzare il credito entro questa data, poiché qualsiasi importo non speso andrà perso. Le somme non vengono erogate in contante, ma si tratta di un credito digitale da gestire sulla piattaforma ufficiale. Questo significa che i beneficiari dovranno generare dei buoni spesa nominativi per effettuare gli acquisti.
Le possibilità di spesa con le carte sono ampie e comprendono:
- Libri, sia cartacei che digitali.
- Biglietti per cinema, concerti, teatro, danza e spettacoli dal vivo.
- Ingressi a musei, mostre, monumenti, parchi e siti archeologici.
- Corsi di musica, teatro o lingue straniere.
- Abbonamenti a giornali e riviste, sia cartacee che online.
- CD e DVD musicali o cinematografici.
Tuttavia, ci sono anche alcune limitazioni. Non è possibile utilizzare le carte per l’acquisto di videogiochi, abbonamenti a piattaforme di streaming come Netflix o Spotify, e videocorsi che non rientrano nelle categorie ammesse. Inoltre, non è consentito effettuare acquisti multipli dello stesso bene. È importante notare che i buoni sono personali e non trasferibili: ogni titolare della carta deve presentare un documento d’identità al momento dell’acquisto. Inoltre, alcuni esercenti potrebbero non accettare pagamenti misti, quindi è consigliabile informarsi in anticipo.
Per accedere alla Carta della Cultura Giovani, è necessario presentare un ISEE aggiornato e valido per l’anno in corso. L’ISEE riflette la situazione economica di un nucleo familiare e può essere ottenuto in due modi: online tramite il sito dell’INPS, utilizzando SPID, CIE o CNS, oppure attraverso un CAF, che offre assistenza gratuita nella compilazione e trasmissione della pratica. Raccogliere tutti i documenti necessari e procedere con la richiesta tempestivamente è fondamentale per non perdere l’opportunità di accedere a queste importanti risorse per la crescita culturale e personale.