Nella lotta tra browser Internet Explorer è sempre stato quello un po’ tonto, in disparte.
Finalmente s’è svegliato un po’. Dopo anni che sopravvive solo perché è preinstallato sui sistemi operativi Windows e dopo anni di versioni bacate e lente, ha deciso di modificare il proprio sistema di aggiornamento.
Oggi, infatti, anche se impostato per effettuare gli aggiornamenti automatici, viene richiesto all’utente il permesso per installare la nuova versione, o un qualunque aggiornamento software.
Il risultato di questa politica è che sono in giro diverse versioni di IE, dalla 6 alla 9, con anche diversi aggiornamenti intermedi. Cosa che da un lato compromette spesso la buona fruizione dei contenuti online e dall’altro fa impazzire gli sviluppatori di siti, dato che un software adesso va testato su molti browser perché ognuno si comporta a modo suo.
La novità è che da gennaio 2012 IE seguirà l’esempio di Chrome, il browser di Google, che quatto quatto, senza dire niente si aggiorna, migliorando sempre e stando sempre al passo coi tempi.
Gli utenti che hanno IE6 e IE7 verranno portati ad IE8, mentre gli altri proseguiranno l’evoluzione silenziosa.
Il momento tanto atteso, quello che potrebbe decidere le sorti del campionato, è finalmente arrivato.…
Negli ultimi anni, il fenomeno delle allergie in età adulta ha attirato l'attenzione di scienziati…
È stata fissata la data per l'inizio del Conclave che eleggerà il successore di Papa…
Ancora saldamente inossidabile nel palinsesto Rai, "Un Posto al Sole", la longeva soap opera italiana…
Via libera da Palazzo Madama al Decreto Bollette da 3 miliardi di euro. Ecco tutte…
Il mondo del collezionismo è un universo in continua metamorfosi, plasmato dalle mode e dalle…