Nella lotta tra browser Internet Explorer è sempre stato quello un po’ tonto, in disparte.
Finalmente s’è svegliato un po’. Dopo anni che sopravvive solo perché è preinstallato sui sistemi operativi Windows e dopo anni di versioni bacate e lente, ha deciso di modificare il proprio sistema di aggiornamento.
Oggi, infatti, anche se impostato per effettuare gli aggiornamenti automatici, viene richiesto all’utente il permesso per installare la nuova versione, o un qualunque aggiornamento software.
Il risultato di questa politica è che sono in giro diverse versioni di IE, dalla 6 alla 9, con anche diversi aggiornamenti intermedi. Cosa che da un lato compromette spesso la buona fruizione dei contenuti online e dall’altro fa impazzire gli sviluppatori di siti, dato che un software adesso va testato su molti browser perché ognuno si comporta a modo suo.
La novità è che da gennaio 2012 IE seguirà l’esempio di Chrome, il browser di Google, che quatto quatto, senza dire niente si aggiorna, migliorando sempre e stando sempre al passo coi tempi.
Gli utenti che hanno IE6 e IE7 verranno portati ad IE8, mentre gli altri proseguiranno l’evoluzione silenziosa.
La serata del 18 settembre su Rai Uno ha visto un nuovo episodio di Affari…
In tempi in cui le spese domestiche sembrano crescere senza sosta, ogni aiuto concreto fa…
L’Italia conferma il proprio impegno politico e diplomatico a sostegno della creazione di uno Stato…
Vestirsi non è solo una questione di tessuti o colori. È una dichiarazione silenziosa di…
Nuove sfide per gli enti previdenziali come l’INPS, che si trova a dover garantire l’erogazione…
L’oroscopo della settimana dal 22 al 28 settembre offre un quadro interessante soprattutto per tre…