Nel tentativo di essere “sempre avanti”, il gigante della pirateria The Pirate Bay (irraggiungibile dall’Italia per via di un blocco facilmente aggirabile tramite Google) ha aperto una nuova sezione dedicata agli oggetti fisici da stampare attraverso una stampante 3D – come il MakerBot Replicator e similari – a dispetto del costo di questi aggeggi, ancora un po’ troppo elevato.
Il sito svedese che ha reso popolare il protocollo BitTorrent ha buoni motivi per ritenere che la riproduzione di oggetti fisici coperti da copyright sia la nuova frontiera della pirateria e che nell’immediato futuro la domanda di questo tipo di file vedrà una crescita esponenziale. Chissà…
Via: New Scientist
L'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS) si occupa di gestire trattamenti pensionistici, nonché prestazioni assistenziali…
Secondo le previsioni astrologiche aggiornate per giugno e luglio 2025, i segni Leone e Bilancia…
Mancano ancora diversi mesi per l'inizio del Festival di Sanremo 2026 ma le prime manovre…
L'avventura di Mario Adinolfi sull'Isola dei Famosi 2025 continua e il naufrago è sicuramente tra…
Una settimana ricca di tensioni e colpi di scena attende i personaggi della celebre soap…
L’Italia continua a brillare come culla di cultura e natura, vantando il primato mondiale per…