Categories: Geek

Sony brevetta sistema antipirateria basato sul DNA


Il sito Playstationlifestyle.net ha scoperto di recente un brevetto Sony che descrive un sistema per tenere traccia delle impronte digitali, dell’iride e del DNA al fine di prevenire la pirateria informatica. Il controllo totale è in arrivo? Forse.

La nostra privacy è tra le cose più importanti per le aziende. Google ha dimostrato come la pubblicità mirata sia business molto redditizio e la corsa al grande bottino delle informazioni personali è appena iniziata. Inoltre, aziende come Sony, che vendono prodotti digitali svincolati dai supporti, stanno investendo somme considerevoli per proteggere i loro prodotti dalla pirateria, attraverso l’uso dei sistemi DRM sempre più evoluti per proteggere i loro prodotti.

Nei mondo “ideale” un sistema DRM dovrebbe riconoscere la persona che ha pagato per uno specifico contenuto digitale e consentire solo ad essa di utilizzarlo. Nella pratica i DRM hanno rivelato tutta la loro debolezza, violando spesso la libertà degli utenti di fruire dei prodotti legalmente acquistati, stimolando così sempre più la pirateria ed ottenendo praticamente l’effetto contrario.

Sembrerebbe però che la Sony abbia depositato un brevetto che si propone di riconoscere un utente attraverso dati biometrici, come le impronte digitali, l’iride ed il DNA. Tale sistema consentirebbe di creare una sorta di simbiosi tra cliente e prodotto, rendendolo inutilizzabile da chiunque altro. Un sistema di controllo totale, che garantirebbe alle aziende di conoscere l’uso che ogni singolo cliente fa di un prodotto, sempre ed ovunque. Apparentemente un metodo inviolabile, che finalmente metterebbe a riparo le grandi aziende dalla possibilità di pirateria. La risposta ultima agli hacker. In realtà è ciò che dicono ogni volta. Vorrà dire che stavolta si inventeranno una modifica al firmware del cervello per scaricare software pirata. D’altronde, fino ad oggi, la Sony le ha provate tutte, ma ha sempre finito col rincorrere gli hacker tra forum e tribunali.

Stefano Yamato

Published by
Stefano Yamato
Tags: tech

Recent Posts

Eurospin: chi produce i cosmetici? Quello che è venuto a galla è incredibile. Chi c’è davvero dietro

Nel panorama della cosmesi accessibile, la linea di prodotti di bellezza Fior di Magnolia venduta…

57 minuti ago

Scuola, l’educazione alimentare diventa obbligatoria: grandi novità per le mense

Una svolta significativa interessa il sistema scolastico italiano con l’introduzione obbligatoria dell’educazione alimentare nelle scuole…

4 ore ago

Il Paradiso delle Signore, spoiler clamoroso prossima stagione: la scoperta sconvolgente di Umberto

Tra le anticipazioni più attese, spicca la scoperta da parte di Odile di una verità…

4 ore ago

Gerry Scotti la super pensione assegnata anni fa: a quanto ammonta l’assegno mensile

Gerry Scotti è indubbiamente uno dei più grandi personaggi della storia dello spettacolo e della…

5 ore ago

Smetti di usare ammorbidenti: questo trucchetto virale con fogli di alluminio cambia tutto

Nel mare di rimedi casalinghi che circolano sul web, tra bufale e idee balzane, ogni…

7 ore ago

Regionali, mancano nomi e date: accordi in alto mare, si teme uno slittamento

A pochi mesi dalle elezioni regionali, il quadro politico in diverse regioni italiane appare ancora…

8 ore ago