Esistono le coincidenze?
Questo non possiamo saperlo per certo, però sappiamo che Stephen Hawking è nato l’8 gennaio del 1942, data che per l’appunto coincide con il 300° anniversario della morte di Galileo Galilei. La sua data di morte, 14 marzo 2018, coincide invece col giorno della nascita di Albert Einstein, avvenuta nel 1879. Non è tutto: il 14 marzo è anche il 30° anniversario del Pi Day, nato per celebrare il Pi greco.
Durante la sua vita, Stephen Hawking è stato un fisico visionario e uno scienziato diventato icona pop grazie alle molte apparizioni in serie tv come Star Trek, The Big Bang Theory o i Simpson. La sua vita è stata raccontata dal film La teoria del tutto di James Marsh, interpretato da Eddie Redmayne. È stato il più grande cosmologo della sua generazione e ha attuato la teoria quantistica ai buchi neri, per spiegare che essi sono esistiti, se pur a livello micro, fin dal Big Bang.
A 21 anni contrasse la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e i medici gli dettero 2 anni di vita, ma è riuscito a vivere fino a 76 anni (senza troppe preghiere, da ateo convinto qual era).
Nel 2007, insieme alla figlia Lucy, ha scritto il primo libro per ragazzi dal titolo La chiave segreta per l’Universo. La trama vede George e il suo maiale domestico Fred vivere con due genitori super ambientalisti, che lo vorrebbero coltivatore biologico mentre a lui piace guardare le stelle. Il giorno che Fred visita il giardino dei vicini senza permesso, George conosce lo scienziato Eric e sua figlia Annie. Insieme a loro, vede per la prima volta Cosmo, il computer parlante più potente al mondo.
Cosmo riesce ad aprire una sorta di Stargate nel soggiorno della loro casa, grazie al quale i ragazzi scoprono le magie dell’Universo, il ciclo di vita e morte di una stella, la formazione dei pianeti. George e Annie voleranno su una cometa ghiacciata e affronteranno tempeste di asteroidi, per difendere Cosmo da chi vuole impadronirsi di lui per scopi devastanti.
Questo è solo il primo dei libri che la coppia padre figlia ha scritto insieme, a cui sono seguiti Caccia al tesoro nell’Universo (2009), Missione alle origini dell’Universo (2011), Il codice dell’Universo (2015) e I cercatori dell’Universo (2016), che hanno per protagonisti George, Annie e il maiale Fred.
I titoli recano sempre la parola Universo solo nella versione italiana, probabilmente per attirare i fan di Hawkins, così come le copertine, molto austere nell’edizione italiana e molto più giocose in quella originale.
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