I nudi subacquei di Neil Craver
Se trovate il sextape di Belen troppo noioso e scontato, meglio che vi dirigiate verso i nudi artistici. Una definizione che spesso fa ridere, ma in questo caso è perfetta.
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Per chi non se lo ricordasse, o facesse solo finta di non ricordarselo, il MIO MINI PONY (in inglese “My Little Pony”) è delle linee di giocattolo più vendute della
Oltre al rammarico collettivo, la morte di Steve Jobs ha prodotto un effetto di esplosione della creatività in tutto il mondo. Non solo le sue citazioni stanno diventando sorta di
Henri Cartier-Bresson, fotografo francese considerato il padre del fotogiornalismo moderno, disse questa frase: “le tue prime 10 mila foto son le peggiori“*. Questo blog si chiama The Second 10k e
Dear Photographer è quel sito che raccoglie immagini in cui fotografie del passato vengono sovrapposte al presente. Più facile da vedere, che da descrivere. Se togliete i luoghi e tenete
Ok, la domanda è sempre quella (e la risposta chi se la ricorda più, che son passati 20 anni…): chi ha ucciso Laura Palmer? Oltre al sito fondamentale per chi
Nei primi anni ’90, quando si era giovani e si è iniziato (dopo aver mandato a memoria il fondamentale Subway Art), anche dire la parola graff**i puzzava di marcio. Noi si
Non devono essere poi così tanto impegnati i photo editor del New York Times vista la recente foto pubblicata in questo articolo dal titolo “Chicken skin beguiles Chefs”. Tanto che
B-Movie, Sci-fi, retrofuturismo, grafica 50’s, exploitation, teenager, comics, gli albori dell’advertising, mad men, drive in, la bomba atomica, la frontiera, le ingenuità e la bellezza struggente di un domani sempre
Canzoni che si trasformano in disegni. E’ ciò che ha fatto Viktor Hertz usando la pittografia per rappresentare alcune delle canzoni più famose della storia. La pittografia è una forma di
Marat Dupri è un fotografo russo che si arrampica in cima a palazzi e strutture insieme ai suoi amici, spesso sfuggendo alla polizia, per ritrarsi e ritrarre le sue amiche
Siamo così tanto in paranoia con la fine del mondo, che day-by-day emergono visioni dell’epoca in cui viviamo realizzate 100 anni fa. In questo caso fresche cartoline direttamente dal 1910 disegnate