Per la serie “e però no dai”
Sappiamo bene che in internet vige la regola “se non paghi per qualcosa il prodotto sei tu”, e sulla produzione gratuita di tonnellate di contenuti vivono (o tentano di vivere) migliaia di social network nel mondo. E fin qui, tutto nella norma. Quando però una piattaforma inizialmente gratuita inizia a vendere i contenuti dei propri utenti (senza alcun tipo di redistribuzione di royalties) la faccenda inizia ad essere un pochino più fastidiosa.
La startup più chiaccherata dell’anno, Instagram, ieri ha annunciato nel suo blog un cambio delle policy e Bum! Nella rete sono subito circolate voci (incontrollate?) sul fatto che Instagram venderà sia i vostri dati personali (e quello come detto, vabbè) ma soprattutto, e qui la questione si fa ben più spinosa, direttamente le vostre foto. Cioè Instagram potrebbe diventare un Istockphoto ma senza le royalities per i contributors. In effetti sarebbe un pò pesantina messa così.
La faccenda non è chiara, l’Huffington dice che probabilmente le foto serviranno solo per targetizzare i vostri annunci personali su Facebook (ovvero solo voi le vedrete ‘usate’) o che comunque saranno riusate per pubblicità o altri scopi promozionali da Instagram stessa (e non rivendute a terzi).
Non siete convinti, siete oltraggiati e indignati etc etc e state pensando di cancellare tutte le foto? Benissimo, bisogna farlo comunque entro il 16 gennaio. Dopo quella data, le foto rimarranno sui server di Instagram, a disposizione.
Il Senato torna a discutere una proposta di legge targata Fratelli d’Italia (FdI) che mira…
Con l’arrivo delle notti più fredde dell’anno, mantenersi al caldo durante il sonno diventa una…
Il Sentiero Italia, con i suoi straordinari 8.000 chilometri, si conferma come il cammino più…
Con l’arrivo di novembre, il panorama astrologico si fa particolarmente intenso, promettendo un mese ricco…
Certi percorsi non si misurano con i chilometri percorsi, ma con le emozioni vissute, con…
Fra gli alimenti più apprezzati in assoluto, specialmente quando ci avviciniamo alle festività natalizie, c'è…