Rapito da una tribù e tatuato contro il suo volere. Questa era la storia raccontata da Captain Costentenus, un uomo interamente tatuato che si esibiva nei circhi negli ultimi decenni del XIX secolo.
Nato in Albania intorno al 1836, arrivato ai trent’anni iniziò a girare il mondo come fenomeno da baraccone: non è un modo di dire, è realmente quello che il Capitano faceva. In un’epoca in cui i freak show erano di moda un po’ dappertutto e attiravano grande attenzione, anche un uomo interamente coperto d’inchiostro rientrava nella categoria.
Del resto, ancora oggi si sprecano titoli di giornali e grandi servizi fotografici per gli estremisti del tatuaggio, quelli che puntano a ricoprirsi di disegni in ogni spazio possibile: potete immaginare quale curiosità creasse intorno a sé Captain Costentenus oltre 150 anni fa.
Un freak o un personaggio da romanzo, con tanto di superbiografia creata ad arte (no, in realtà non era stato rapito: i tatuaggi se li era fatti lui).
Il Sentiero Italia, con i suoi straordinari 8.000 chilometri, si conferma come il cammino più…
Con l’arrivo di novembre, il panorama astrologico si fa particolarmente intenso, promettendo un mese ricco…
Certi percorsi non si misurano con i chilometri percorsi, ma con le emozioni vissute, con…
Fra gli alimenti più apprezzati in assoluto, specialmente quando ci avviciniamo alle festività natalizie, c'è…
Il mese di novembre si apre con un clima di forte mobilitazione sindacale in Italia,…
La polvere rappresenta uno dei problemi principali della pulizia in casa. Anche dedicando ore alla…