I manichini mi angosciano abbastanza, probabilmente perché impiantati in quelle pose rigide ed algide che ripetono gli stessi linguaggi e gesti umani, quasi a condurre una loro personale esistenza.
La John Lawson House è una vecchia casa ubicata vicino alla stazione di New Hamburg, New York.
Il loggiato della casa è abitato non da esseri umani, ma da inquietanti manichini femminili acconciati con indumenti risalenti al XIX secolo e spesso contornati da utensili, come tazzine da caffè e libri, della medesima epoca.
Si suppone che il loro numero, punto di collocazione e guardaroba cambi giornalmente, anche se nessuno ha finora scoperto chi sia a posizionare questi fantocci e perché.
Alcuni credono che dietro a questo impianto così teatrale, ci sia una spiegazione ultraterrena: nel 1871, un treno deragliato a meno di cento metri dalla casa ha freddato 22 persone, per questo i manichini guarderebbero sempre in quella direzione.
Mistero o bufala turistica? A voi la sentenza.
via: il-mistero-della-casa-abitata-da-manichini
Il nuovo pontificato di Papa Leone XIV si apre con un messaggio di speranza e…
Saranda, nel sud dell’Albania, si conferma tra le mete estive più richieste per il 2025.…
Tra Ary e Valerio dopo Temptation Island sembrava fosse iniziata una frequentazione. Entrato fidanzato con…
Il 15 luglio scorso è stato firmato un nuovo decreto che introduce il Fondo Dote…
Emergono nuovi dettagli sulla tragica morte di Simona Cinà, la giovane pallavolista deceduta tra venerdì…
Bruschette cremose con tonno e ceci, una variante veloce e saporita senza cottura. Scopri la…