Categories: Society

Le tragicomiche lettere dei bambini dalle colonie estive

I bambini in colonia (o campeggio, o summer camp). Un tema analizzato e sviscerato in ogni sua forma in tutti i film estivi americani per famiglie. Lì c’è la prassi o per meglio dire l’obbligo di mandare il figlio piccolo a diventare uomo in una di queste colonie nel bosco o sulle montagne, in cui fare amicizia coi bambini della sua età, diventare responsabile e (se obeso) dimagrire.

Il punto è che spesso questi luoghi possono diventare il peggior coacervo di nonnismo e bullismo, con conseguenza di agorafobia, sociopatia, voglia totale di tornare a casa (ma anche luoghi paradisiaci dai quali non volersi separare mai più). Ecco 9 lettere tragicomiche di bambini americani trattenuti nei simpatici campi estivi. C’è chi la prende bene e non vuole perdere tempo nel raccontare cosa gli succede alla famiglia e invece c’è chi sembra partito per la Prima Guerra Mondiale.

 

Cara mamma, caro papà, non sono felice.
Odio questo posto, voglio andare a casa. Non voglio sperperare i vostri soldi ma voglio comunque andare a casa, odio questo posto. Jim.

P.S. Portatemi a casa.

 

 

Cara mamma, sono stato obbligato ascrivere questa per poter mangiare. Baci, Josh

 

Ciao sono bloccato all’Inferno e non mi fanno telefonare quindi quando vi arriva questo portatemi a casa.

 

Cara mamma per favore portami un pennarellone nero così posso scrivere il mio nome. Baci, Elliot W xoxo

 

Non ho tempo per scrivere, Baci, Rian

 

Mamma, papà, venite a prendermi.

 

Cari mamma e papà, Odio!  Io odio questo campeggio, riprendetevi i soldi e speditemi a casa! Vi amo, Julia.

 

Cara Mamma,
il giorno 5 del campeggio sta andando meglio. Lo sfogo sul mio pisello è finito e ora posso correre. I miei amici mi odiano quando dico “Uova” quindi sto tentando di non dirlo più. Baci, Josh

 

Cari mamma + papà, grazie per il pacco di viveri, io odio la torta del diavolo, non mi interessano i biscotti Fig Newtons. AVEVO CHIESTO LE CARAMELLE, mandate le M&m’s Le barrette Hershey, Reese’s Peanut Buttercup e i Kit Kat. Per favore niente biscotti. Scriverò ancora.

Il campeggio per bambini grassi

Simone Stefanini

Recent Posts

È il modello più venduto del momento: Lidl lancia il suo asso in cucina

Lidl sa bene come sorprendere i suoi clienti con offerte uniche e imperdibili, uno dei…

5 ore ago

Scuola, si avvicinano le date per le iscrizioni al 2026/2027: le nuove regole e cosa non dimenticare

Si avvicinano le date per le iscrizioni alla scuola per l’anno 2026/2027, un momento cruciale…

7 ore ago

Un borgo medievale intatto nel cuore della Toscana: passeggiare qui è fare un salto nel tempo

Incastonato sulle pendici del Monte Amiata, Abbadia San Salvatore si conferma come uno dei borghi…

11 ore ago

Incidente sull’Asti‑Cuneo, spunta l’ipotesi della gara tra auto: lo schianto costò la vita a una 20enne

Emergono nuovi dettagli sull’incidente mortale avvenuto l’11 dicembre scorso sull’autostrada Asti-Cuneo, che ha visto coinvolta…

11 ore ago

Busta paga, gli errori invisibili che ti fanno perdere soldi ogni mese senza che tu lo sappia

Molte persone ricevono ogni mese una busta paga, per il lavoro prestato da pubblico o…

16 ore ago

Pandoro e panettone: salgono i prezzi. Dove acquistarli artigianali spendendo 7 euro

Il Natale 2025 arriva con una certezza che pesa sul carrello della spesa, pandori e…

1 giorno ago