Lego vietati ai minori, lo strip club esiste davvero

Chi potrebbe mai non amare i Lego? Gli omini gialli e squadrati, con le parrucche semoventi e le mani a pinza, che possono fare tutti i mestieri del mondo ma anche diventare alieni, mostri mitologici, nel loro magico mondo costruito a mattoncini. La Lego è stata fondata nel 1916 da Ole Kirk Christiansen in Danimarca e ha iniziato a creare i famosi mattoncini dal 1949. Dagli anni ’60 in poi, la fama mondiale, il collezionismo, la mania. Con i Lego, sono state fatte serie speciali per nerd di tutte le età, tipo Harry Potter, Pirati dei Caraibi, Signore degli Anelli, Indiana Jones, Batman, Star Wars, roba da desiderarne l’intera collezione. Non solo: parchi gioco a tema Lego, videogiochi e  non ultimo, il geniale film del 2014, “The LEGO Movie” (se non l’avete visto, guardatelo assolutamente).

Con tutte queste attività, con tutto lo stress che ne consegue, i poveri ometti gialli come si rilassano? Ehm, nel modo più diffuso e scorretto del mondo: frequentando lo strip club in cui le ballerine dalle fattezze piuttosto rettangolari, fanno la lap dance e si beccano un bel po’ di dollaroni, mentre il cameriere irsuto e fisicato tiene a bada i clienti più su di giri. C’è pure il dj che mette musica soft, da accoppiamento. Il club si chiama “Foxy Blox” (e come sennò?) ed esiste davvero.

L’ha creato Citizen Brick, un’azienda di Chicago specializzata nel personalizzare i Lego, e costa 275$, ma vuoi mettere avere un casa un oggettino di classe così cristallina? L’unico particolare un po’ angosciante, le ballerine non possono piegare le ginocchia e questo inficia un po’ la performance sul palo, ma tant’è. Lo volete eh? Compratelo qui.

[via incrediblethings.com]