No, non siamo proprio le persone più coraggiose del pianeta e non abbiamo problemi ad ammetterlo. Abbiamo paura dei cani travestiti da ragni, per non parlare dei clown che ti aspettano nei parcheggi sotterranei o in zone isolate.
Ecco, a proposito di zone isolate, pensate alla scena: state uscendo da un multisala a tarda ora, pochissima gente in giro, tutto immerso nel silenzio e all’improvviso vedete di fronte a voi uno zombie sporco di sangue che viene nella vostra direzione. Voi lo sapete che gli zombie non esistono e siete abbastanza sicuri di non essere uno di quei personaggi dei film horror che muoiono nelle prime tre sequenze. Però non c’è niente da fare: il terrore viene. Figuriamoci poi se lo zombie solitario si trasforma in un branco che va all’attacco del povero gestore di un bar al momento della chiusura.
Uno shock? Abbastanza, ma evidentemente anche un gran divertimento: sia per chi fa lo scherzo (ovvero quei geniacci del male di DM Pranks), sia per chi sta al gioco, altrimenti non si spiegherebbe la ricerca dell’estetica e dell’esperienza del terrore che tutti compiamo ogni anno il 31 ottobre. La notte di Halloween, la notte in cui zombie e altre creature del terrore saranno in mezzo a noi. La notte dell’invasione zombie powered by Ceres a Milano e Torino.
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