E’ un account di instagram, ma anche un tumblr dove vengono pubblicate le foto di posti colpiti tramite droni. Il progetto si chiama Dronestagram ed è realizzato da James Bridle, un artista e scrittore inglese che spera di dare visibilità ed immediatezza ad una guerra letteralmente invisibile e dimenticata che devasta il Medio Oriente.
I droni, infatti, sono armi telecomandate, aerei senza pilota che vanno a colpire senza mettere a rischio la vita dell’aggressore. E’ la guerra che ormai va avanti da anni in paesi come Yemen, Somalia e Afghanistan (per quest’ultimo sono stati effettuati 333 attacchi solo nel 2012).
Per noi è ancora più facile ignorare questa guerra trasparente, lontano dagli occhi, lontana dal cervello, e Bridle vuole ricordarcela. Le immagini vengono da Google maps, sono foto aere dei posti colpiti, le informazioni sugli attacchi vengono dall’archivio pubblico del Bureau of Investigative Journalism in Pakistan, Yemen, e Somalia (gli unici paesi per i quali c’è una fonte d’informazioni).
Ecco alcune immagini:
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