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In Olanda stanno addestrando le aquile per buttare giù i droni

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Dove osano le aquile non osano i droni. Scusate la facile battuta ma la notizia, piuttosto straordinaria in verità, è che nella libertina Olanda stanno addestrando le aquile per la battaglia contro gli oggetti volanti senza pilota.

Sì perché i droni saranno pure uno spettacolo da vedere, sicuramente sono pilotabili da tutti e possono trasformare un semplice videoamatore in un documentarista, però il più delle volte si trovano in posti dove non dovrebbero essere. 

Ci sono infatti delle regole, che variano da paese a paese e che stabiliscono lo spazio aereo in cui i droni possono volare e le aree in cui è vietato. Nel secondo caso però è molto difficile intercettare qui piccoli elicotteri senza dover spendere un’infinità di soldi in velivoli veri atti al controllo. 

 

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La polizia nazionale olandese ha quindi pensato di addestrare le aquile per intercettarli e i rapaci sembrano proprio felici di questa mansione, dato che occupavano quegli spazi ben prima degli avversari tecnologici.

Nel video qui sotto potete vedere questi splendidi animali che vengono librati nell’aria e che attaccano i velivoli ghermendoli con le zampe per abbatterli mentre volano nelle zone non autorizzate.

 

La polizia ha lavorato a stretto contatto con Guard from Above, la guardia dall’alto, un’organizzazione che addestra le aquile, all’interno di una ricerca in corso per trovare il modo di disattivare i droni.

Non solo aquile però. Sono sotto esame anche soluzioni elettroniche, che servirebbero per rintracciare il pilota del drone a terra, ma sono senz’altro molto più complicate.

Come si fa ad addestrare un’aquila in questo senso? Bisogna che l’animale veda il drone come preda, poi ci pensa l’istinto rapace ad avere la meglio. Il problema però risiede nelle eliche dei droni, che molto spesso non hanno protezioni e che potrebbero ferire l’animale.

 

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In un’intervista a Daily Dot, Eileen Hanson del National Eagle Center ha così commentato: “Molti rapaci possono essere altamente addestrati a svolgere compiti molto specifici per l’uomo. Lo sport della falconeria si basa su questo concetto.” Hanson ha anche suggerito che la caccia ai droni da parte delle aquile sarebbe piuttosto improbabile in USA. Mentre le leggi sui droni sono un disastro, quelle sulla protezione dei rapaci sono molto chiare e non consentono questo tipo di occupazione.

Eppure sembra che gli animali stessi siano ben felici di attaccare gli invasori volanti, come mostra uno dei tanti video compilation animals vs drones in giro su YouTube.

 

[via Daily Dot]

Simone Stefanini

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