Durante una di quelle pulizie casalinghe che di tanto in tanto capitano in ogni casa, è spuntato dal garage uno scatolone degli anni ’80, una vera e propria capsula del tempo. Tra le varie foto, ritagli e cianfrusaglie sono spuntati quattro Game & Watch della Nintendo, anno di produzione 1981 e 1982. Ve li ricordate? Si chiamavano anche scacciapensieri. Quanto ci avete giocato? Vi ricordate il vostro record?
Questi giochini abitano un tempo in cui la giocabilità era tutto, il concetto di risoluzione grafica non esisteva e gli effetti sonori erano solo dei ridicoli “beep!”. Nonostante ciò siamo stati anche noi dei bambini lobotomizzati dalla tecnologia, fissi su una sedia a giocare e isolarci, guardando uno schermo a cristalli liquidi. Hai voglia adesso a lamentarsi se la nostra realtà e quella dei nostri figli è confluita tutta negli schermi di computer e cellulari!
Comunque, metto da parte questi pensieri da padre ed esaltato dai ricordi compro le pile, li accendo e, incredibilmente, funzionano tutti ancora dopo 36 anni! Così li ho dati in mano alle mie figlie di 7 e 11 anni abituate a giochi su tablet e cellulari. La piccola ha toccato lo schermo prima ancora che aprissi bocca: “eh no, non è touch”.
Ma una volta spiegato il funzionamento li hanno voluti provare tutti, hanno scelto il proprio preferito e si sono messe lì a giocare con i vecchi giochi di mamma e papà. La più grande, alla domanda “ma ti piacciono? qual è il tuo preferito?” ha risposto: “sono un po’ strani, hai visto che se li guardi un po’ storti si vedono tutti gli omini?… mi piace Green House… e poi è forte questa cosa che ci sono i bottoni per giocare“… e pensare che proprio ieri anche l’ultimo modello di iPhone ha eliminato l’ultimo bottone rimasto.
Se li cerchi su Ebay o su Amazon quelli d’epoca girano tra 80 e 120 USD, mentre su Amazon puoi ancora comprarli come nuovi perché in Giappone li hanno rifatti tali e quali qualche anno fa.
Ecco tutte le foto dei quattro Game Watch Nintendo ritrovati: Donkey Kong, Mickey Mouse, Green House del 1982 con doppio schermo e quello senza nome, del 1981, in cui devi salvare degli omini che si buttano giù da un palazzo in fiamme.
