Ci sono oggetti in casa che sembrano innocui, ma che nascondono veri e propri eserciti di germi e batteri, invisibili a occhio nudo. Ma non si tratta del water o dello scarico della doccia, anche se ovvi nidi batterici, ma di qualcosa che usiamo quotidianamente senza pensarci.
La spugna da cucina, sempre bagnata e porosa per struttura, diventa presto il luogo perfetto per il proliferare di muffe e microbi. Tutti microrganismi che danno il vita a cattivi odori e macchie, ma soprattutto pericolosi per la salute di tutta la famiglia.
Come igienizzare la spugna da cucina
L’uso frequente delle spugna da cucina, per assorbire acqua e pulire superfici alimentari, le trasforma in un terreno fertile per funghi e batteri. Gli esperti hanno confermato che, in confronto ad altri oggetti domestici, la spugna da cucina è in cima alla lista di contaminazione.

Per fermare la diffusione dei germi ci sono metodi semplici ed efficaci, secondo gli scienziati, i migliori strumenti domestici sono il microonde e la lavastoviglie. Entrambi eliminano la stragrande maggioranza dei batteri e delle muffe, garantendo una spugna igienizzata in pochi secondi e senza complicazioni eccessive.
In uno studio, le spugne contaminate con milioni di batteri sono state trattate con diversi metodi, immersione in candeggina, succo di limone o acqua deionizzata. I risultati sono stati sorprendenti, le soluzioni chimiche riducevano i batteri solo tra il 37 e l’87%, lasciando comunque residui potenzialmente pericolosi.
Il microonde, invece, ha eliminato il 99,99999% dei batteri, mentre il ciclo in lavastoviglie ha raggiunto il 99,9998%, in pratica una pulizia totale. Lo stesso vale per muffe e lieviti, dimostrando che il calore rapido e uniforme è molto più efficace delle soluzioni tradizionali utilizzate in cucina.
Per igienizzare correttamente la spugna nel microonde, è fondamentale che sia completamente bagnata, in questo modo si evita che prenda fuoco o si danneggi. Una volta inserita, bastano 30 secondi per un uso normale e fino a un minuto se la spugna ha pulito superfici con carne o pollame.
È importante fare attenzione al momento di rimuoverla, la spugna sarà molto calda e occorrono almeno 5-10 minuti per maneggiarla senza rischio di scottature. In alternativa, ogni sera è possibile inserire la spugna in lavastoviglie, dove il ciclo di asciugatura completa garantisce un’igienizzazione altrettanto efficace e pratica.
Seguire queste semplici regole significa ridurre drasticamente la presenza di batteri e muffe in cucina e con il giusto metodo, anche germi e muffa. Piccoli gesti veloci che trasformano un oggetto potenzialmente pericoloso in uno strumento sicuro, permettendo di preparare cibi e pulire superfici senza rischi.