Le bambole non possono avere un’anima no? Sono giocattoli vuoti, non sono umani, non hanno vita. Certo. Eppure alzi la mano chi non ha mai avuto un fremito, entrando nelle stanze delle nonne piene di sinistre bambole di porcellana sopra il letto, ad adornare il vetusto arredamento. Oppure, passeggiando per strada, vi siete mai impauriti guardando i bambolotti senza testa buttati nel cestino dei rifiuti?
Queste splendide foto in bianco e nero di Fabienne Rolland raccontano la vita delle bambole abbandonate, da lui stesso acquistate a mercatini delle pulci o alle svendite degli oggetti in soffitta. Bellissime ed inquietanti, maltrattate, ferite, invecchiate dal tempo e dall’incuria dell’uomo, si volgono a noi quasi cercassero ancora colui che le ha amate e poi se ne è disfatto senza pietà.
Ma non c’è motivo di aver paura, sono solo sciocche superstizioni no?
[via]
Nel contesto domestico, spesso trascuriamo un gesto apparentemente banale: chiudere subito la porta del bagno…
Il diamante fiorentino, prezioso da 137 carati, si trova attualmente in Canada ma la Regione…
Questo gioiello dell’architettura neogotica, costruito tra il 1840 e il 1842 per volontà del conte…
I tre bambini della cosiddetta famiglia nel bosco potrebbero presto iscriversi alla scuola pubblica di…
Viviamo in un periodo storico in cui non è semplice affrontare tutte le spese che…
Tra le destinazioni europee da riscoprire nei mesi più freddi, questa città si conferma una…