Michael Johansson, artista svedese classe 1975, è l’autore di straordinarie, o per meglio dire, non ordinarie opere scultoree realizzate tramite assemblaggio di oggetti di uso quotidiano.
Attraverso l’ossessiva costruzione, sovrapposizione e stratificazione di “cose” comuni, “anonime” e normali, l’artista crea formidabili Tetris multicolore , svelando/rivelando così la futilità dei beni di consumo.
La poetica di Johansson in pillole?
“Porto la funzione e la finzione degli oggetti di uso comune all’eccesso, privandoli quindi della loro funzionalità”.
Più facile di così, c’è solo il Tetris!
Sotto, alcune opere dell’artista svedese.
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