Per la serie “Se non son matti non li vogliamo”, trasmettiamo su questi schermi il progetto della installation artist inglese Eliza Bennet. Si intitola A woman’s work is never done (il lavoro di una donna non è mai finito) ed è una protesta contro la segregazione dei sessi sul lavoro, o meglio, contro quella spiacevole tendenza a considerare alcuni lavori da maschietti e altri da femminucce. Un classico esempio di lavoro femminile e manuale è il cucito, e per ribadire il concetto Eliza ha deciso di ricamare le palme delle sue mani, una procedura complicata e dolorosa. Come direbbero durante una puntata di Art Attack: bambini, non fatelo a casa!
Ci sono novità in arrivo che promettono di cambiare il modo in cui vengono monitorati…
L’autunno 2025 sarà caratterizzato da un’importante tornata elettorale che coinvolgerà ben sette Regioni italiane: Valle…
Lidl continua a sorprendere il mercato con una strategia commerciale sempre più aggressiva, proponendo prodotti…
Nel corso della vita, per una ragione o per un'altra, può accadere di contrarre debiti.…
La ristorazione è sempre più protagonista della televisione italiana. Sono diverse, infatti, le trasmissioni dedicate…
La settimana dal 22 al 28 settembre si presenta ricca di sfide e opportunità per…