Una crescente tensione tra la Rai e il Comune di Sanremo. Negli ultimi giorni, infatti, si susseguono le voci riguardo un possibile stop alla kermesse musicale più seguita d’Italia, se le trattative tra le parti non dovessero giungere a una conclusione. Oggi emergono alcuni retroscena che rischiano di mettere in discussione la tradizionale edizione della manifestazione.
Secondo le indiscrezioni, la Rai avrebbe lanciato un ultimatum al Comune di Sanremo. In un incontro tra i rappresentanti della Tv Pubblica e l’amministrazione comunale, la Rai ha fatto sapere che se entro la fine di agosto non si arriverà ad un accordo sul bando per l’organizzazione del Festival, l’edizione 2024 potrebbe essere a rischio. Il messaggio è chiaro: la fase negoziale deve essere conclusa entro settembre, poiché i lavori preparatori per l’edizione del prossimo anno devono iniziare senza indugi. Se il contratto non dovesse essere firmato, la Rai non esclude che l’evento possa non svolgersi come previsto.
Le richieste della Rai al Comune di Sanremo
Ma cosa sta mettendo in difficoltà la trattativa? Stando a quanto riportato da AffariItaliani.it, la Rai ha avanzato alcune richieste specifiche al Comune di Sanremo. In particolare, l’Azienda Pubblica Televisiva avrebbe chiesto all’amministrazione comunale di attivarsi per stipulare convenzioni con le strutture alberghiere locali, in modo da garantire un’accoglienza adeguata per i cantanti, gli ospiti e tutto il personale che lavora dietro le quinte del Festival. L’intento sarebbe quello di contenere i costi per Rai e Fimi, che altrimenti si vedrebbero costretti a far fronte a tariffe elevate, come accaduto in passato quando la Rai è stata costretta a prenotare hotel a Nizza a causa dell’insufficiente capacità ricettiva delle strutture sanremesi.

Inoltre, un altro punto del contendere riguarda il Teatro Ariston, storico palcoscenico del Festival. Nonostante la Rai abbia già versato somme ingenti per la creazione di una struttura alternativa, ad oggi nulla sembra essere stato realizzato, alimentando il malcontento tra i dirigenti della Rai e i responsabili della Fimi, la Federazione Industria Musicale Italiana.
Le tensioni stanno crescendo, e con esse anche la possibilità che il Festival possa non essere più celebrato a Sanremo. Se le parti non raggiungeranno un accordo entro la fine di agosto, Rai e Fimi potrebbero decidere di trasferire la kermesse in un’altra località. Riusciranno le parti a sedersi a un tavolo e a trovare un punto di accordo, o si assisterà a una clamorosa rottura?