In un contesto di crescente pressione sui bilanci familiari a causa dell’aumento dei costi energetici, il Governo ha introdotto un importante intervento economico per alleggerire il peso delle bollette di luce, gas e acqua.
Si tratta del contributo straordinario di 200 euro, un aiuto diretto che sarà applicato automaticamente nelle fatture, senza necessità di ulteriori adempimenti da parte degli utenti.
Il Bonus bollette 2025: un sostegno immediato contro il caro energia
Per contrastare l’effetto dell’inflazione energetica, il Governo ha stanziato un fondo complessivo di circa 3 miliardi di euro destinati a famiglie e imprese. Di questi, 1,6 miliardi sono riservati ai nuclei familiari, con l’obiettivo di fornire un aiuto concreto per contenere le spese energetiche. Il Bonus bollette si articola su più livelli di sostegno, in relazione al reddito Isee del nucleo familiare. In particolare, per le famiglie con un Isee fino a 25.000 euro è previsto un contributo base di 200 euro. Un beneficio ancora più consistente è riservato ai nuclei con Isee inferiore a 9.530 euro, per i quali il sostegno può raggiungere fino a 500 euro annui, integrando anche il bonus sociale luce e gas.
La novità più rilevante riguarda la modalità di erogazione: a partire da giugno 2025, l’importo di 200 euro verrà accreditato direttamente nella bolletta di luce, gas e acqua, garantendo così un accesso più semplice e rapido al beneficio senza necessità di presentare ulteriori domande o certificazioni. Il contributo straordinario è pensato per sostenere soprattutto le famiglie in condizioni di maggiore fragilità economica. In dettaglio, il bonus sociale energia è riservato a:
- Nuclei con Isee non superiore a 9.530 euro, per famiglie con un massimo di 3 figli a carico;
- Famiglie numerose con almeno 4 figli a carico e Isee fino a 20.000 euro.

Per questi beneficiari, il bonus sociale si applica per 12 mesi dall’anno di riferimento dell’attestazione Isee, ed è necessario mantenere aggiornato il proprio Isee per continuare a ricevere lo sconto. A chi ha un Isee compreso tra 9.530 e 25.000 euro, invece, sarà riconosciuta l’agevolazione aggiuntiva di 200 euro, ma l’erogazione di questo contributo è prevista a partire da settembre 2025. È importante sottolineare che il bonus sociale è esteso anche ai casi in cui, all’interno della casa di abitazione, risieda una persona affetta da grave malattia che necessita dell’uso di apparecchiature elettromedicali per il supporto vitale.
Gli importi del bonus sociale variano in base al numero di componenti del nucleo familiare e alla tipologia di fornitura energetica. Per l’energia elettrica, gli importi riconosciuti sono:
- 167,90 euro per famiglie con 1 o 2 componenti;
- 219,00 euro per famiglie con 3 o 4 componenti;
- 240,90 euro per famiglie con più di 4 componenti.
Per quanto riguarda il gas, invece, l’importo del bonus è variabile e stagionale, in quanto dipende dai consumi. Nei mesi invernali, caratterizzati da consumi più elevati, il valore dello sconto è maggiore, mentre nei mesi estivi l’entità del bonus è ridotta. Questa flessibilità consente di adattare il sostegno alle reali esigenze di consumo delle famiglie durante l’anno, contribuendo a un’efficace mitigazione dei costi energetici. Le misure adottate dal Governo rappresentano quindi un passo significativo per sostenere le famiglie italiane nel difficile contesto economico attuale, garantendo un supporto diretto e facilmente accessibile per far fronte all’aumento delle bollette.