Il mutuo al 100% è un contributo veramente molto importante, soprattutto perché permette di finanziare l’intero valore dell’immobile stimato, eliminando di fatto il bisogno di godere di risparmi iniziali per l’anticipo. Si tratta sicuramente di una formula molto apprezzata soprattutto da quelle persone che faticano a mettere da parte una considerevole cifra economica.
Prima di accettare di utilizzarlo, però, specifichiamo che è una soluzione rischiosa per le banche, quindi prevede interessi più altri e responsabilità maggiori rispetto ad altri tipi di mutuo per la casa. Prenderlo in considerazione è più che giusto, tuttavia non bisogna dimenticare di valutare attentamente tutto ciò che lo riguarda. Detto ciò, scopriamo come ottenere questo importante sostegno.
Muto 100%: come ottenerlo
Come detto, per quanto interessante e da tenere assolutamente in considerazione, il mutuo con LTV fino al 100% presenta anche delle criticità. Ma se volete andare fino in fondo e pensate che si tratti sicuramente della scelta giusta per il vostro futuro e di chi desidera vivere insieme a voi, allora ne avete tutta la facoltà. Per ottenerlo, dovete rivolgervi a un mutuo ipotecario, che non è soggetto ai limiti del fondiario. Non tutte le banche offrono questa soluzione, dato che le rende esposte a rischi più elevati del normale.

In ogni caso, il percorso di ottenimento di un mouo 100% ha vari passaggi ababstanza chiari oltre che definiti. Prima di tutto, è necessario rientrare in una delle categorie agevolate, perché non è previsto per tutti; quindi over 36 esclusi. Ci sono limiti di ISEE e dovete presentate la documentazione completa sul reddito e la situazione familiare. Dopodiché, il richiedente deve presentare domanda di mutuo e accesso al Fondo Prima Casa. L’istituto, in questo modo, valuta la fattibilità in base a ratio rata/reddito e analisi creditizia.
Se la simulazione è positiva, la banca invia la richiesta alla CONSAP per l’istruttoria. Se viene approvata la richiesta, è possibile procedere alla stipula notarile, con importi generalmente fino a 250.000 euro, tassi agevolati e spese leggermente maggiori per il tipo di mutuo che andremo a stipulare. In seguito, la banca eroga l’intero capitale. La garanzia CONSAP può intervenire in caso di insolvenza, coprendo la percentuale che è stata garantita. Ricordiamo che l’immobile che finirà in vostro possesso non deve rientrare nelle categorie di lusso e l’improto del mutuo né può né deve superare i 250.000 euro. In linea di massima, comunque, si tratta certamente di un grandissimo contributo da tenere più che in considerazione.