Dailybest.it
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola
No Result
View All Result
Dailybest.it
No Result
View All Result
Home Economia

Da settembre cambia tutto: come gestire i buoni pasto con le nuove regole

Grosse novità in arriva da settembre per tutti i dipendenti italiani, nuove regole e limiti per gestire i propri buoni pasto.

by Michele Messina
20/09/2025
in Economia
0
Da settembre cambia tutto

Cambia tutto per i buoni pasto - dailybest.it

Ciò che appare come un dettaglio tecnico può avere conseguenze concrete non solo per le aziende, ma anche per chi lavora e consuma ogni giorno. Dal primo settembre 2025 entrerà in vigore una novità che riguarda molto da vicino il mondo dei buoni pasto, ormai onnipresenti nelle tasche dei lavoratori.

Non si tratta di una modifica che coinvolge direttamente i lavoratori che li ricevono, quanto piuttosto gli esercenti che decidono di accettarli come pagamento. In Italia sono principalmente gli esercizi come bar, ristoranti e supermercati a fare uso dei buoni pasto, applicando però spesso delle limitazioni sugli acquisti.

Le nuove regole dei buoni pasto

La norma del ddl Concorrenza, approvato a fine 2024, stabilisce un tetto massimo del 5% alle commissioni che le società emettitrici possono applicare sugli importi. Si tratta di una vera rivoluzione se si considera che fino a oggi i costi a carico degli esercenti potevano arrivare a sfiorare il 20%.

Da settembre cambia tutto
Il mondo della ristorazione ringrazia – (ticket-restaurant.edenred.it) – dailybest.it

Un livello considerato insostenibile da molte attività, al punto che diversi locali avevano scelto di non accettare i buoni pasto per non rinunciare ai ricavi. Con il limite del 5%, l’obiettivo del governo è riequilibrare il sistema per chi lavora nel settore della ristorazione e della grande distribuzione.

I contratti già attualmente in essere, tra esercenti e società emettitrici, continueranno però a essere validi fino alla fine di questo 2025. Per le nuove sottoscrizioni, invece, scatterà l’obbligo di adeguarsi al tetto massimo e le clausole che non rispettano le nuove regole verranno sostituite in automatico.

Il mondo della ristorazione ha accolto con favore questa novità, anche Confcommercio, attraverso la Fipe, ha parlato di una necessità ormai inderogabile. Confesercenti ha sottolineato come la riduzione delle commissioni rappresenti una vera boccata d’ossigeno per bar e ristoranti, specialmente in un momento critico come quello attuale.

Secondo le stime, la nuova misura potrebbe garantire risparmi complessivi di ben 400 milioni di euro l’anno per gli imprenditori del settore alimentare e della distribuzione. Diversa però è la posizione delle aziende che emettono i buoni pasto e che stanno già correndo ai ripari, per adeguarsi alle nuove direttive.

Secondo l’Anseb, la riduzione delle commissioni finirà per generare un aumento dei costi per le imprese che acquistano i ticket da distribuire ai propri dipendenti. In particolare, si teme che i maggiori costi possano portare a tagli nelle risorse destinate al welfare aziendale, con possibili riduzioni del valore dei buoni.

Il rischio, a fronte di un sollievo per gli esercenti, è che le aziende si trovino rivedere i bilanci, riducendo i benefici ai lavoratori. Non mancano poi i nodi tecnici, come quello dei pos multi-emettitore, che potrebbero nascondere costi aggiuntivi sotto forma di spese di gestione aumentate.

Michele Messina

Michele Messina

Next Post
Anticipazioni Un posto al sole

Anticipazioni Un Posto al Sole: come sta Agata dopo il coma, è ansia per la protagonista

Articoli recenti

  • Anticipazioni Un Posto al Sole: come sta Agata dopo il coma, è ansia per la protagonista
  • Da settembre cambia tutto: come gestire i buoni pasto con le nuove regole
  • Scuola, “banchi a uncino” non conformi causano frattura: 80mila euro di risarcimento allo studente
  • Mai usare il mocho per lavare a terra, se lo fai smetti subito: cosa rischi
  • “La Duchessa è morta”. Royal Family in lutto: la notizia da Londra e il dolore dei sudditi
  • Redazione
  • Privacy Policy
  • Disclaimer

Copyright © 2025 Dailybest.it proprietà e gestione multimediale di Too Bee Srl - Via Giovanni Guareschi 39 - 00143 Roma - P.Iva 17773611003 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001

Change privacy settings
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola

Copyright © 2025 Dailybest.it proprietà e gestione multimediale di Too Bee Srl - Via Giovanni Guareschi 39 - 00143 Roma - P.Iva 17773611003 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001