Nel corso del 2025, le famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 euro possono accedere a numerosi bonus e agevolazioni messi a disposizione dall’INPS e dallo Stato per sostenere le spese quotidiane, educative e familiari.
Alcuni benefici sono già attivi, mentre altri sono in fase di definizione e verranno presto attivati. È importante mantenere aggiornato l’ISEE per poter usufruire di queste opportunità senza perdere alcun contributo.
I principali bonus per famiglie e studenti con ISEE basso
Tra le agevolazioni più rilevanti c’è il bonus centri estivi 2025, dedicato ai figli o orfani di dipendenti e pensionati della Pubblica Amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Il contributo può arrivare fino a 400 euro per ciascun figlio tra i 3 e i 14 anni, ed è finalizzato a sostenere la partecipazione ai centri estivi diurni. Altro intervento di rilievo è il bonus bollette da 200 euro, reso operativo con la legge del Decreto Bollette 2025. Questa agevolazione è rivolta alle famiglie con ISEE fino a 25.000 euro, e può raggiungere i 500 euro per chi già beneficia del bonus sociale.
Il contributo si applica direttamente sulla bolletta dell’energia elettrica e non richiede l’invio di una domanda: è sufficiente presentare la Dichiarazione sostitutiva unica (DSU) all’INPS entro i limiti previsti. In arrivo anche il bonus elettrodomestici, pensato per favorire il ricambio degli apparecchi domestici e alleggerire il peso delle spese familiari. Per chi ha un ISEE sotto i 25.000 euro, il contributo sarà di 200 euro, mentre per chi supera tale soglia si riduce a 100 euro. Il bonus sarà erogato come sconto in fattura, senza necessità di click day, ma è ancora in attesa di ufficializzazione.
Il bonus asilo nido rappresenta un importante sostegno per le famiglie con bimbi piccoli. Il contributo può arrivare fino a 3.000 euro per le famiglie con ISEE inferiore a 25.000 euro e copre le spese per la retta dell’asilo o per l’assistenza domiciliare in caso di patologie gravi. Le domande devono essere presentate esclusivamente online tramite il portale INPS. Tra le novità dedicate ai giovani, spiccano la Carta della Cultura Giovani e la Carta del Merito, entrambe del valore di 500 euro e cumulabili.
La prima è riservata ai diciottenni con ISEE fino a 35.000 euro, mentre la seconda è destinata ai diplomati con almeno 100/100 di voto, entro il diciannovesimo anno di età. Entrambi i contributi possono essere richiesti sul sito del Ministero della Cultura fino al 30 giugno 2025. È inoltre disponibile il bonus nascita da 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato dopo il 1° gennaio 2025. Il requisito fondamentale è un ISEE inferiore a 40.000 euro, senza limiti legati all’occupazione: il bonus spetta quindi a disoccupati, lavoratori autonomi e dipendenti.

Le richieste sono aperte dal 17 aprile 2025 attraverso il portale INPS. Le regioni italiane, inoltre, continuano a erogare borse di studio 2025-26, destinate sia agli studenti universitari sia a quelli delle scuole superiori. Questi contributi sono assegnati in base al reddito familiare o al merito scolastico, e richiedono il possesso di un attestato ISEE valido. Tra le più importanti si segnalano le borse di studio INPS e i bandi regionali ancora aperti per il 2025-26. Oltre ai bonus già citati, il 2025 vede la conferma o l’introduzione di ulteriori misure a supporto delle famiglie e dei giovani. Tra queste figurano:
- Bonus mamme e famiglie 2025, con importi e requisiti variabili a seconda delle situazioni personali.
- Bonus scuola 2025, che prevede contributi, premi e agevolazioni per studenti di tutti i livelli scolastici.
- Incentivi per la mobilità sostenibile, come il bonus auto elettriche e il bonus bici 2025, attivi in molte regioni italiane.
- Il bonus psicologo 2025, dedicato a chi necessita di supporto psicologico, con criteri di accesso definiti dall’INPS.
- Bonus patente 2025, che sostiene il conseguimento della patente per giovani e persone in difficoltà economica.
- La Carta dello studente IoStudio, con vantaggi e agevolazioni per gli iscritti alle scuole superiori.
- Borse di studio aggiuntive da 150 a 500 euro per studenti delle superiori, con oltre 37 milioni di euro stanziati alle Regioni.
Infine, il 2025 introduce anche l’Evasometro, un sistema di controllo fiscale potenziato per contrastare l’evasione e garantire una maggiore equità nella distribuzione delle risorse pubbliche. Per rimanere sempre aggiornati su tutte queste opportunità è consigliabile iscriversi ai canali ufficiali di informazione, come il gruppo Telegram dedicato ai bonus per studenti e famiglie, o il canale WhatsApp di Studenti.it, che fornisce aggiornamenti in tempo reale su borsa di studio, contributi e nuove iniziative.