Geek

Monark: Rock&Roll High School

Lo studio Lancarse con Monark ha realizzato un jrpg “atluslike” veramente interessante.

Un protagonista pieno di stile

Monark è stata una sorpresa, una sorpresa che si rivolte a un tipo ben specifico di pubblico ma che, se vi piace il genere, non vi lascerà “stare” per molto tempo. Questa premessa è d’obbligo per parlarvi della nuova creatura di Lancarse, che trae a piene mani spunto e ispirazione dall’atmosfera degli Shin Megami Tensei (a proposito avete giocato il quinto capitolo? Qui la nostra recensione) con alcune differenze che però donano profondità e personalità al titolo.

Nonostante un comparto tecnico che non si può dire all’avanguardia (lo abbiamo provato su PS5 ma la risoluzione sfiorava l’epoca la settimana generazione videoludica), il cuore di Monark risiede nella sua storia e nel modo il combat-system si inserisce nella sua narrazione. Infatti il nostro protagonista sarà chiamato, addirittura, a sventare un’invasione di demoni nel locale liceo, per giunta nel suo primo giorno di scuola! Ovviamente il nostro protagonista non è “uno qualunque” ma una sorta di prescelto. Ed ecco che qui appare il primo grande punto di interesse: infatti, esattamente come nella tradizione degli SMT, il protagonista sarà quello ma la possibilità di ruolarlo c’è. Attraverso un simpatico questionario saremo chiamati a delineare la personalità del nostro protagonista che non avrà fini soltanto di “ruolismo”. Anche le caratteristiche e i poteri che potrà sviluppare subiranno conseguenze dalle nostre scelte, anzi del nostro Ego, parole fondamentale in tutta la trama di gioco. Un aspetto molto interessante per Monark che aggiunge stratificazione a un impianto ludico che in maniera robusta e netta si assesta sui già menzionati cliché del gioco di ruolo giapponese, con turni e movimenti “ad area” che ricorderanno molto le diramazioni strategiche del genere.

Ecco le nostre abilità

La nostra scuola sarà, come ricordato prima, invasa da mostri interdimensionali che la invaderanno anche dal punto di vista atmosferico: su di essa caleranno infatti una nebbia che, dopo una lunga esposizione (ben evidenziata da un apposito indicatore), porterà alla pazzia i nostri personaggi. Questa aggiunta darà pepe al gameplay anche a livello di esplorazione (che sarà sempre guidata, per carità, ma con questa opzione darà un bella scarica di adrenalina). Aggiungiamoci poi una scrittura folle il giusto e sopra le righe e avrete Monark (disponibile su tutte le piattaforme): un jrpg non per tutti ma che tutti, se supereranno lo scoglio dell’ambientamento iniziale, ameranno.

Mattia Nesto

Fa che la morte mia, Signor, la sia comò 'l score de un fiume in t'el mar grando

Published by
Mattia Nesto
Tags: Monarknews

Recent Posts

Scuola, quando iniziano le vacanze di Natale: le date Regione per Regione

Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, cresce l’attesa tra studenti e insegnanti per le vacanze di…

2 ore ago

L’unica spiaggia italiana dove il mare è caldo tutto l’anno grazie ai vulcani nascosti

Esiste un angolo d'Italia in cui la natura mostra il suo lato più misterioso. Un…

3 ore ago

Da Lidl ho trovato l’oggetto che riscalda casa senza termosifoni: così risparmio sulla bolletta

Con l'arrivo del freddo e i continui rincari energetici, molti stanno cercando soluzioni alternative per…

5 ore ago

Napoli, 15enne morto dopo aver mangiato sushi: condannato ristoratore, assolto il medico

Quasi quattro anni dopo la tragica morte di Luca Piscopo, il quindicenne deceduto a causa…

6 ore ago

Il 2026 inizia con un regalo: ecco la tassa sulla casa che potrebbe diminuire per molti

Quando parliamo di tasse, è perfettamente normale che i cittadini si preoccupino particolarmente, magari per…

10 ore ago

Altro che Mediaworld, da Amazon trovi la migliore fotocamera digitale ad un prezzo assurdo

Le fotocamere digitali continuano a esercitare un fascino particolare su chi ama raccontare il mondo…

20 ore ago