L’invenzione è di Prashant Kamat (foto) professore di biochimica presso l’università americana e ricercatore nel progetto Sun Believable. Attualmente la resa è solo dell’1% (contro il 10%-15% dei comuni pannelli solari), ma l’impasto ha un costo basso e teoricamente ci si può dipingere tutto un palazzo. Naturalmente è ancora presto, ma se si dovesse riuscire ad aumentare la resa di questa vernice fotovoltaica, allora potrebbe diventare un sistema competitivo ed efficiente, utile ad aumentare la quota di produzione di energia tramite fonti di energia rinnovabile.
Se dovesse funzionare, siete pronti a ritinteggiare la facciata? Dai, poi si abbassano le spese condominiali.
Lidl sa bene come sorprendere i suoi clienti con offerte uniche e imperdibili, uno dei…
Si avvicinano le date per le iscrizioni alla scuola per l’anno 2026/2027, un momento cruciale…
Incastonato sulle pendici del Monte Amiata, Abbadia San Salvatore si conferma come uno dei borghi…
Emergono nuovi dettagli sull’incidente mortale avvenuto l’11 dicembre scorso sull’autostrada Asti-Cuneo, che ha visto coinvolta…
Molte persone ricevono ogni mese una busta paga, per il lavoro prestato da pubblico o…
Il Natale 2025 arriva con una certezza che pesa sul carrello della spesa, pandori e…