La data fatidica è l’8 gennaio, ovvero il giorno in cui esce Blackstar, il nuovo album di David Bowie. Dopo essere stato anticipato dal cortometraggio che faceva da videoclip alla title track, ora è arrivato il secondo pezzo, con annesso video.
Si tratta di Lazarus e non potrebbe essere più diverso dal predecessore: le scenografie e gli ambienti complessi e ricercati della prima clip sono sostituiti dalla stanza di un ospedale (psichiatrico?) e Bowie si divide sostanzialmente tra due scene. Nella prima è steso a letto con la fasciatura agli occhi che già aveva in Blackstar, nella seconda è invece in piedi, dotato di pigiamino striato, intento a ballare o a scrivere furiosamente su un quaderno.
Come avrete intuito da queste poche righe, i due video saranno pure molto diversi, ma hanno comunque una cosa in comune: l’angoscia sottile che si prova dall’inizio alla fine.
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