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The Dirt: su Netflix la storia proibita dei Mötley Crüe diretta dal regista di Jackass

Conoscete i Mötley Crüe? Se la risposta è no, o siete giovani, quindi giustificati, altrimenti in ginocchio sui ceci. Eppure siamo sicuri che se diciamo il nome di Tommy Lee, quasi tutti avete visto il suo famigerato sex tape con l’ex moglie Pamela Anderson. Bene, Tommy è il batterista, Nikki Sixx il bassista, Mick Mars il chitarrista e Vince Neil il cantante. Insieme, i Mötley Crüe sono stati i padrini del glam metal anni ’80, quello tutto lustrini e pailettes, capelli laccati, leggings rosa leopardati e make up che al confronto le ragazze sembravano sobrie. Insieme hanno venduto più di cento milioni di dischi, hanno ottenuto 22 dischi di platino e 10 d’oro, hanno girato il mondo in tour, sfasciato stanze d’albergo, giaciuto promiscuamente con tutto ciò che capitava a tiro, sniffato quintali di cocaina, bevuto ettolitri di whisky, cavalcato moto rumorosissime, fatto a botte coi Guns n’ Roses e questa è solo la parte divertente. I dolori, le tragedie, gli incidenti, le morti, le overdosi, ci sono anche quelle ma non vogliamo spoilerare troppo.

Per saperne di più sulla band più estrema del metal meno estremo (ma solo musicalmente), potreste leggere una delle biografie più allucinanti mai scritte, The Dirt, oppure guardare il suo adattamento nel lungometraggio dallo stesso nome, disponibile su Netflix.

The Dirt – Il film

Intanto gli attori: Nikki Sixx è interpretato dal fighissimo Douglas Booth, Vince Neil da Daniel Webber (22.11.63, The Punisher), Tommy Lee dal rapper Machine Gun Kelly e Mick Mars dal grande Iwan Rheon (Misfits, Game of Thrones). Il regista è una garanzia per gli stomaci forti: Jeff Tremaine, inventore e regista di Jackass. Il risultato è una narrazione estrema, veritiera in controtendenza con i biopic tipo Bohemian Rhapsody che tendono a edulcorare storia e soggetti. Il film, come il libro, sarà interessante perché riporta i fatti per come li hanno vissuti i protagonisti, spesso contraddicendosi l’un l’altro.

I Mötley Crüe sono anche tornati in studio insieme per registrare qualche pezzo nuovo per la colonna sonora: The Dirt (Est. 1981) insieme a Machine Gun Kelly, Ride With The Devil, Crash and Burn e una divertente cover di Like a Virgin di Madonna, nonostante avessero sciolto la band dopo il tour finale nel 2015. Non ci resta che guardarlo e vivere la Wild Side della Los Angeles degli anni ’80.

Simone Stefanini

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