Con l’arrivo delle notti più fredde dell’anno, mantenersi al caldo durante il sonno diventa una priorità per garantire un riposo sereno e confortevole. Le strategie per non soffrire il freddo sotto le coperte spaziano dalla scelta dei tessuti per l’abbigliamento notturno fino alla gestione dell’ambiente domestico, passando per l’uso di accessori termici efficaci.
Ecco come affrontare al meglio le temperature rigide anche nel letto, ampliando le tradizionali soluzioni con consigli aggiornati e pratici.
Come non soffrire il freddo in inverno
Uno degli elementi fondamentali per restare al caldo durante la notte è indossare un indumento adatto. Il pigiama in flanella rappresenta ancora oggi la scelta più indicata per le stagioni fredde, grazie alle sue proprietà isolanti e alla capacità di trattenere il calore corporeo. È preferibile optare per capi comodi e non troppo stretti, per consentire una libera mobilità durante il sonno e evitare fastidi dovuti a elastici troppo rigidi.

Un elemento spesso trascurato ma fondamentale sono le calze da notte: mantenere i piedi caldi aiuta a regolare la temperatura corporea generale, riducendo la sensazione di freddo. È consigliabile scegliere calzini aderenti ma non troppo larghi, per evitare che si sfilino durante la notte. In caso di esigenze termiche particolarmente elevate, il metodo a strati si conferma efficace: sotto al pigiama in flanella può essere utile indossare una maglietta termica e leggings in tessuto tecnico, specificamente progettati per trattenere il calore senza causare sudorazione eccessiva.
Per quanto riguarda la biancheria da letto, le lenzuola in flanella o in lana si confermano tra le soluzioni migliori per l’inverno. Questi tessuti non solo isolano efficacemente dal freddo, ma risultano anche confortevoli a contatto con la pelle. Per chi soffre di allergie alle piume, i piumini sintetici di ultima generazione rappresentano un’alternativa valida e performante, con diverse opzioni di spessore e peso per adattarsi alle esigenze personali e stagionali.
Oltre alla scelta dell’abbigliamento e della biancheria, esistono numerosi accorgimenti per rendere più calda la camera da letto e migliorare la qualità del sonno durante la stagione fredda. Tra questi, utilizzare una borsa dell’acqua calda o una coperta elettrica si rivela una soluzione pratica e immediata: la borsa dell’acqua calda, da avvolgere in una morbida fodera in flanella o lana, può essere posizionata sotto le coperte per creare un tepore duraturo, mentre la coperta elettrica, dotata di termostato regolabile, permette di personalizzare la temperatura senza sprechi energetici.
La cura dell’ambiente domestico è altrettanto importante: eliminare gli spifferi attraverso l’installazione di paraspifferi alle finestre e l’uso di tende pesanti aiuta a mantenere la stanza calda più a lungo. Se il pavimento è freddo, soprattutto al mattino, la presenza di tappeti in lana o materiali isolanti garantisce un comfort maggiore al risveglio. La temperatura ideale per la camera da letto dovrebbe oscillare tra i 15 e i 19 gradi Celsius, un compromesso che consente di risparmiare sulla bolletta energetica senza rinunciare al comfort termico.
L’aspetto visivo dell’ambiente può influire sulla percezione del calore: pitturare le pareti con colori caldi come tonalità di rosso, giallo o marrone può indurre una sensazione di tepore, rendendo l’ambiente più accogliente e confortevole.
Per chi ha le mani fredde, indossare guanti senza dita durante la notte può aiutare a mantenere una temperatura corporea più uniforme. Prima di andare a dormire, bere una tisana calda o una bevanda a base di erbe aiuta a riscaldare l’organismo dall’interno e favorisce il rilassamento.
			
