L’INPS ha ufficialmente aperto il bando per l’anno accademico 2025-2026, mettendo a disposizione 477 borse di studio destinate agli studenti universitari figli e orfani di dipendenti e pensionati del pubblico impiego.
Questa iniziativa mira a sostenere il percorso accademico attraverso l’accesso ai Collegi Universitari di Merito, strutture d’eccellenza che offrono un ambiente formativo unico e personalizzato.
I dettagli del bando INPS per le borse di studio 2025
L’importo delle borse di studio varia da 10.000 a 13.000 euro, un sostegno economico significativo che copre parzialmente o interamente le rette dei collegi, in base alla situazione economica certificata dall’ISEE. Le candidature potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 7 luglio 2025 fino alle ore 12:00 del 30 luglio 2025, tramite la piattaforma ufficiale dell’INPS.
Il bando, attivo dal 2017, rappresenta un importante strumento di welfare universitario, riconosciuto per il suo modello di eccellenza che combina un’offerta residenziale di qualità con un percorso formativo di alto livello. La selezione si basa su criteri meritocratici, premiando la carriera scolastica e universitaria, le motivazioni personali e l’impegno nelle attività extracurriculari.
I Collegi Universitari di Merito costituiscono una rete di 57 istituti distribuiti in 18 città italiane, gestiti da enti non profit. L’esperienza offerta agli studenti non si limita alla semplice ospitalità; infatti, gli iscritti sottoscrivono un progetto formativo personalizzato che integra il percorso accademico con corsi specifici, attività di orientamento e tutorato, programmi di coaching, esperienze internazionali, oltre a iniziative culturali, sociali e ricreative.
Questi collegi mirano a sviluppare sia le hard skills che le soft skills degli studenti, favorendo una crescita personale e professionale che li prepara efficacemente al mondo del lavoro. La selezione avviene attraverso un rigoroso processo che valuta il merito scolastico e universitario, la motivazione e l’impegno extracurriculare, elementi fondamentali per garantire un ambiente stimolante e competitivo.

Carla Bisleri, presidente della Conferenza dei Collegi Universitari di Merito (CCUM), ha sottolineato il valore di questa iniziativa: «Il bando INPS rappresenta un’opportunità preziosa per centinaia di giovani che, una volta ammessi in Collegio, potranno accedere a un ambiente comunitario di qualità, stimolante, inclusivo e orientato al futuro. I Collegi Universitari di Merito riescono infatti a coniugare a una proposta residenziale di alto livello con percorsi formativi personalizzati capaci di preparare efficacemente gli studenti e le studentesse per il mercato del lavoro».
Un dato significativo che conferma il successo di questo modello è l’elevatissima occupabilità post-lauream registrata tra i collegiali, a dimostrazione dell’efficacia delle attività formative e del supporto offerti all’interno di queste strutture. Gli studenti interessati, dunque, hanno ora un’occasione concreta per accedere a un sistema di formazione integrato che valorizza il merito e la crescita personale, con un sostegno economico rilevante che facilita l’accesso all’istruzione universitaria di qualità.