Dailybest.it
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola
No Result
View All Result
Dailybest.it
No Result
View All Result
Home Scuola

L’allarme dell’INPS, 1/3 dei lavoratori andrà in pensione in 10 anni: 40% nella scuola

Oltre 1/3 dei lavoratori della Pubblica Amministrazione andrà in pensione nei prossimi 10 anni: allarme dell'INPS.

by Mattia Senese
12/11/2025
in Scuola
0
Professore

1/3 dei lavori pubblici in pensione tra 10 anni: allarme nella scuola - Dailybest.it

Un nuovo rapporto pubblicato dall’INPS mette in luce un fenomeno che sta per trasformare profondamente la Pubblica Amministrazione italiana: entro il prossimo decennio, un terzo dei dipendenti pubblici andrà in pensione, con un impatto particolarmente significativo nel settore dell’istruzione, che rappresenta il 40% del totale dei lavoratori pubblici.

Questa tendenza, già evidenziata dagli ultimi dati, si conferma un tema centrale per la gestione del personale pubblico e la pianificazione delle risorse umane nel Paese.

Invecchiamento della Pubblica Amministrazione: i numeri 

L’ultimo Osservatorio INPS del 2024 ha analizzato la struttura anagrafica dei dipendenti pubblici, sottolineando un progressivo e marcato invecchiamento del personale. La fascia d’età più rappresentata è quella tra i 55 e i 59 anni, con ben 661.919 lavoratori, pari al 17,7% del totale. Questo dato indica che una quota rilevante della forza lavoro è vicina all’età pensionabile. Inoltre, il report evidenzia che oltre il 76% dei dipendenti pubblici ha più di 40 anni, confermando come la Pubblica Amministrazione sia composta prevalentemente da lavoratori maturi.

Con l’età pensionabile fissata a 67 anni, si prevede che entro dieci anni circa un terzo del personale andrà in pensione, generando un esodo che avrà ripercussioni importanti sull’organizzazione e sulla continuità dei servizi pubblici. Tra i comparti della Pubblica Amministrazione, il settore dell’istruzione è il più esposto a questa trasformazione. La scuola rappresenta quasi il 40% di tutti i dipendenti pubblici, rendendo il personale scolastico il gruppo più numeroso.

Sebbene l’INPS non abbia fornito una suddivisione dettagliata dei pensionamenti per singolo comparto, è evidente che l’uscita di un terzo della forza lavoro pubblica coinvolgerà in modo significativo questo settore. Questo fenomeno solleva questioni importanti sul futuro del reclutamento e della formazione degli insegnanti e del personale amministrativo scolastico. La necessità di sostituire un numero così elevato di lavoratori in uscita richiederà una pianificazione accurata e investimenti mirati per garantire la continuità didattica e la qualità del servizio educativo.

Documenti lavoro
Tra 10 anni in pensione 1/3 dei lavoratori del settore pubblico – Dailybest.it

Il massiccio turnover previsto rappresenta una sfida gestionale rilevante per la Pubblica Amministrazione. Da un lato, l’uscita di lavoratori con esperienza potrebbe comportare una perdita di competenze e know-how; dall’altro, si apre la possibilità di rinnovare e modernizzare il personale attraverso nuove assunzioni e politiche di formazione.

Le amministrazioni dovranno mettere in campo strategie efficaci per attrarre giovani talenti, migliorare i processi di selezione e accelerare l’inserimento nel mondo del lavoro. In particolare, nel comparto scuola, sarà fondamentale garantire una formazione continua e adeguata ai nuovi docenti e operatori, al fine di affrontare le sfide educative e organizzative in un contesto in evoluzione.

L’allarme lanciato dall’INPS evidenzia quindi l’urgenza di una riforma strutturale nella gestione del personale pubblico, che tenga conto delle dinamiche demografiche e delle esigenze future del Paese. La capacità di adattamento e innovazione della Pubblica Amministrazione sarà cruciale per mantenere l’efficienza e la qualità dei servizi offerti ai cittadini.

Mattia Senese

Mattia Senese

Next Post
supermercati app

Supermercati, queste app dei ritiri alimentari ti salvano: perché sono utilissime

Articoli recenti

  • Supermercati, queste app dei ritiri alimentari ti salvano: perché sono utilissime
  • L’allarme dell’INPS, 1/3 dei lavoratori andrà in pensione in 10 anni: 40% nella scuola
  • Skincare low-cost: i migliori prodotti a poco prezzo per una pelle perfetta
  • Sempre più italiani vanno via, il nuovo rapporto Migrantes: le mete scelte per cambiare vita
  • E’ la “migliore città d’Europa” a due passi dall’Italia: paesaggi da sogno e pochi abitanti, il paradiso esiste
  • Redazione
  • Privacy Policy
  • Disclaimer

Copyright © 2025 Dailybest.it proprietà e gestione multimediale di Too Bee Srl - Via Cavour 310 - 00184 Roma - P.Iva 17773611003 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001

Change privacy settings
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Salute
  • Economia
  • Sport
  • Viaggi
  • Cinema e Tv
  • Cultura
  • Lavoro
  • Scienze
  • Scuola

Copyright © 2025 Dailybest.it proprietà e gestione multimediale di Too Bee Srl - Via Cavour 310 - 00184 Roma - P.Iva 17773611003 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001