L’accendino ha una sua meccanica: un piccolo ingranaggio che crea la scintilla e poi il gas ad alimentare il fuoco. Un meccanismo semplice, ma comunque “controllato”. Il fiammifero invece è un gesto diretto, immediato: strofinare due superfici per fare accendere uno stecchino di legno. Non sarà come lo sfregamento dei legnetti nel bosco, ma è di sicuro il gesto che si avvicina di più al metodo base (e arcaico) per accendere un fuoco.
Questo è quello che succede quando si accende un fiammifero, ma cosa succede quando si accendono tanti fiammiferi contemporaneamente?
La risposta arriva da due ragazzi, che hanno tagliato 6mila fiammiferi, hanno tenuto solo le capocchie e le hanno raggruppate in un grosso contenitore. A quel punto hanno buttato un altro fiammifero all’interno: il cerino numero 6001 ha scatenato l’inferno. Nel vero senso della parola.
[via Lolwot.com]
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