Society

Volt: il movimento transnazionale dei giovani che corre alle elezioni per il Parlamento Europeo

Quest’anno, si terranno a maggio le elezioni per il Parlamento Europeo del 2019 e Volt, un nuovo movimento politico, concorrerà con lo stesso programma in tutta Europa: la Dichiarazione di Amsterdam.

Ma cos’è “Volt”? E chi sono i suoi membri?
Volt nasce da un’idea di Andrea Venzon, all’indomani dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, e nel 2017, insieme a Colombe Cohen-Salvador e Damian Boeselagar, fonda un partito transnazionale di giovani paneuropei e progressisti, con lo scopo di trovare una soluzione ai problemi quotidiani del nostro continente e far fronte alle divisioni create dai partiti nazionali o di tendenza populista. Impossibile, per giovani millenials cresciuti in una realtà interconnessa, stare solo a guardare senza fare qualcosa a riguardo, contro la chiusura culturale a cui il nostro continente sta andando incontro.

La novità assoluta sta nel primo obiettivo che il movimento si pone: quello di presentare alle Elezioni Europee del 2019 i candidati di almeno sette stati membri poiché, se il movimento riuscisse a far eleggere 25 Parlamentari europei in almeno 7 Stati membri, potrà formare il primo gruppo di un partito transnazionale all’interno del Parlamento Europeo.

Volt ha fondato gruppi in diversi Paesi europei per partecipare alle elezioni locali, nazionali ed europee, composti da giovani che condividono gli stessi valori e rimangono al di fuori della dicotomia destra-sinistra, conservatori-liberali. “Crediamo in un’Europa unita, che valorizzi i suoi cittadini e residenti, che sia in grado di massimizzare il potenziale di ognuno di loro e che si proponga l’obiettivo di raggiungere i più alti livelli di sviluppo umano, sociale, ambientale e tecnologico”, scrivono sul loro sito.

Questo nuovo partito si prefigge l’obbiettivo di rinnovare il modo di fare politica; senza supporti o fondi, né personaggi di spicco, che così facendo ha illuso le aspettative democratiche dei cittadini, i quali, sempre di più, vengono esclusi dalle decisioni, giovani e donne prima di tutti. Riformare la partecipazione del popolo europeo, per credere e lottare in un futuro migliore.

Il sito italiano, a cui è correlato anche il blog continuamente aggiornato con il loro punto di vista sulle questioni attuali del nostro paese, ha una sezione di raccolta firme dove anche tu, se vuoi partecipare, puoi fare la differenza.

Facebook | Instagram | Sito ufficiale

francescarusso_

Recent Posts

Mauro Corona, dove vive? Ecco la sua casa: una vera oasi

Mauro Corona, grazie alla sua presenza fissa in "È sempre Cartabianca", il programma che Bianca…

8 ore ago

Anticipazioni Un Posto al Sole: l’addio improvviso tra i due protagonisti

Le dinamiche tra i personaggi si fanno sempre più intense, con particolare attenzione al travagliato…

9 ore ago

Autunno da favola, i 5 villaggi di montagna più belli d’Italia da visitare in autunno: tra colori e viste mozzafiato

In Italia, patria di alcune tra le più imponenti vette europee, si trovano località montane…

11 ore ago

Oggi è la Giornata Mondiale dell’Insegnante ma in Italia c’è poco da festeggiare: stipendi fermi e tantissimi precari

In occasione della Giornata Mondiale dell’Insegnante, istituita per commemorare l’adozione delle Raccomandazioni UNESCO sullo status…

12 ore ago

Pace contributiva, ultima chiamata: occasione unica per anticipare la pensione

La pace contributiva rappresenta una possibilità unica per i lavoratori che hanno periodi di carriera…

12 ore ago

Marco Mengoni e Mahmood, finalmente il cantante rompe il silenzio

Due artisti amatissimi e due delle voci più amate del panorama musicale italiano. Mengoni ha…

14 ore ago